In wiaggio by wizz 2013: Nordkapp, solo io e la mia moto!

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Buona strada, sempre e comunque.......ti ho letto con sincera ammirazione e attendo pazientemente il completamento del report che ho condiviso gioiosamente.
Tra l'altro vi sono spunti interessantissimi per me che ho in progetto Capo Nord per fine giugno 2014.
Ad maiora, Wizz!
Bepy

Grazie mille Bepy, davvero di cuore!
Tra l'altro, per il finale ho in serbo diverse considerazione che spero potranno essere d'aiuto a chi, come te, vuole organizzare questo fantastico viaggio. Io probabilmente lo ripeterò tra qualche estate, magari portandomi dietro un gruppo da gestire... Oppure una morosa! Chissà!

Se hai qualche domanda, chiedi pure!

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Ultima carrellata di foto, giusto per chiudere le Lofoten!

Venerdì 26 Luglio
Day 14
Per la prima volta durante l'intera vacanza mi sveglio con la tenda che si scalda con la luce del sole.
Mi alzo e vado a sentire al centro informazioni come raggiungere qualche interessante passeggiata qui nei dintorni, ma capisco che sono tutte piuttosto lunghe, così preferisco ricaricare tutto sulla moto e farmi un giro sull'isola, per poi prendere il traghetto che mi riporterà sulla terraferma.



I libri non smettono di ripeterlo: raggiungere le Lofoten vale la pena dell'interno viaggio in Norvegia.
Ed è vero, non ho mai visto niente di così bello!
Ovunque è pieno di isolotti, l'acqua è trasparente, cristallina e pulita, ovunque si vedono le reti dei pescatori a caccia di stoccafisso, oppure le impalcature dove appendono i pesci per farli seccare.



I paesi sono piccoli e tranquilli. Quasi tutti si affacciano sul mare e hanno il porto, cui intorno gira gran parte della vita cittadina.



Passo tutta la giornata in giro in moto a spasso per l'isola: ad ogni angolo trovo un bello scorcio da fotografare, quindi mi fermo molto spesso ma ne vale decisamente la pena.

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Qualche temerario tenta addirittura il bagno! L'acqua è decisamente invitante: quasi quasi...



Dove non regna l'azzurro dell'acqua, il paesaggio è caratterizzato da verde puro della vegetazione, qualcosa di incredibile se non lo si vede coi propri occhi!





Tutte le piccole isolette che fanno parte dell'arcipelago sono collegate da ingegnosi ponti. Come in questo caso...



Un'altra curiosità dell'isola sono le strutture di legno che si vedono ovunque, cui vengono appesi gli stoccafissi per seccare. Se volete fotografarli, vi consiglio un obiettivo con un po' di zoom: avvicinandosi troppo l'odore è nausenante

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Giungo finalmente all'ultimo paesino in fondo alle isole, prima di prendere il traghetto a Moskenes: ultimo paesino in termini geografici, ma il primo risultato di qualsiasi elenco alfabetico. Mi trovo ad "A"! Incredibile ma vero!



Il sole inizia a calare, senza tramontare, regalando degli splendidi riflessi dall'acqua...



Faccio ritorno a Moskenes dove spero di riuscire il traghetto delle 20:30, altrimenti mi toccherebbe di aspettare mezzanotte, dopodichè impiegherebbe circa 4 ore a fare la traversata.



In fila per il traghetto trovo un ragazzo conosciuto nel pomeriggio in un parcheggio: Thomas è di Bolzano e sta facendo un veloce giro nel Sud della Norvegia in sella ad una Honda CBR 1000, che ha caricato dapprima sul treno da Bolzano ad Amburgo e poi in nave da Rostock a Oslo. Insieme a noi un olandese con una bella Bol D'Or, così che Honda monopolizza l'intero carico di questa notte!



Parte la traversata, che passa velocemente grazie alle numerose chiacchiere con Thomas...
La nave è piuttosto puntale, e alle 00:30 siamo a Bodo: Thomas si dirige in albergo, mentre io cerco uno spiazzo dove piantare la tenda. Essendo tornato nel centro della Norvegia, la popolazione è molto più densa ed è quindi difficile trovare uno spiazzo adatto. Ma finalmente all'una e mezza trovo un parcheggino abbastanza imboscato con dei cespugli. Noto un'automobile: guardo meglio e c'è una tenda piantata dietro, la targa è polacca. Bene, ho trovato il mio posticino, e a 200 metri c'è pure un Supermercato per fare colazione domattina
Buonanotte!
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Day 14 - Venerdì 26 Luglio
230 km
Pasti: 13.70 €
Pernotto: 0 €
Benzina: 55.20 € (1.99)
Meteo: ancora caldo e sereno! 23-25° mattina, 18-20° pomeriggio

[Todd]

certo che girare a lungo con il Cbr1000 ci vuole una bella resistenza meno male che si è fatto aiutare dai mezzi pubblici, sennò in norvegia ci arrivava piegato in due!

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certo che girare a lungo con il Cbr1000 ci vuole una bella resistenza meno male che si è fatto aiutare dai mezzi pubblici, sennò in norvegia ci arrivava piegato in due!

Pensa che aveva su pure la morosa

[Todd]

Pensa che aveva su pure la morosa

sper per lei che non sia più alta di un metro e mezzo

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sper per lei che non sia più alta di un metro e mezzo

Effettivamente era più o meno così!
(il pilota aveva le maniglie addominali per farla aggrappare!)

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Ciao a tutti!
Il report verrà completato a breve :)

Per chi volesse sentirmi dire "quattro" chiacchiere sui miei wiaggi, domani sarò in diretta streaming su Radio Scintilla, dalle ore 16:30!

Cliccare sulla foto sotto per maggior info! ^?l:

[Loooop]

Ho letto tutto con piacere.

Complimenti!

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Ho letto tutto con piacere.

Complimenti!

Grazie mille!
Ne manca ancora un pezzo, che sto per servire proprio adesso! :)

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Lo so, vi ho fatto aspettare un bel pezzo. Sono un gran precisino, ma questo genere di cose richiede tempo; tempo che negli ultimi mesi ho investito nei nuovi giri, e poi ogni tanto devo anche lavorare, altrimenti poi come ci vado in giro con la moto?
Mancano poche puntate alla fine di questo fantastico viaggio, quello che porta più a Nord di tutta l'Europa, tra animali selvativi e paesaggi mozzafiato, e c'è ancora qualche chicca da leggere e vedere... Lasciate che vi mostri ancora un po' di Scandinavia! :)



Sabato 27 Luglio
Day 15
Provare il campeggio libero è stata un'idea ottima: posso fermarmi quando voglio, che non è poco quando il sole non tramonta mai, sgranocchiare qualcosa mentre sistemo gli appunti, e poi andare subito a nanna, nell'intimità del mio giaciglio, sul materassimo che diventa ogni giorno più comodo.
Per poi alzarsi la mattina, e richiudere tutto in una ventina di minuti, con una procedura che diventa or...mai come un rito. Il posto scelto stanotte è ad appena duecento metri da un supermercato, così che per andare a fare colazione non devo nemmeno accendere la moto. Sfrutto il bagnetto per darmi una sciacquata e poi si parte, oggi mi aspetta una delle strade più interessanti sulla mappa: l'Atlantic Road, la statale numero 17, lungo la costa. Curva dopo curva, i paesaggi si susseguono sempre più belli tra un fiordo e l'altro. Fino al momento in cui la strada termina, per portarmi sul traghetto: sì, ci sono alcuni tratti collegati da un beve spostamento via mare.Altro...



Si paga il biglietto, e appena la nave è piena o quasi si parte per la breve traversata.
Talmente corta che è sufficiente lasciare le moto sul cavalletto, per poi salire ai piani superiori insiemi agli altri turisti; non è complicato riconoscere gli altri motociclisti, e la chiacchierata parte spontanea. In particolare, stringo una rapida amicizia con alcuni biker olandesi, a bordo di due belle Honda Deauville degli anni '90.
Non facciamo in tempo a completare il discorso che la nave sta già attraccando, ma non c'è problema: tra qualche decina di chilometri ci incontreremo di nuovo, per la prossima breve traversata.



Curve, passi, cime innevate e non, cascate, verde, fiordi... Qualcuno potrebbe pensare di annoiarsi, dopo un po'. Ma la Norvegia ha sempre qualcosa di meraviglioso da regalare; se non è a questa curca, sarà alla prossima.
Come nel caso del ghiacciaio di Svartisen. Da lontano lo intravedi, e pensi di averci visto male, forse era solo una nuvola o un inganno della penombra.
Poi finalmente ti si mostra in tutta la sua bellezza, e la moto non può fare altro che parcheggiarsi nello spiazzo panoramico.
Da restare a bocca aperta.

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Finita la montagna pura, si torna a fiancheggiare la costa su una strada più pianeggiante e rettilinea. Non che questo significhi noia. Costeggiando un fiordo, e poi un altro, e poi un altro ancora, sembra di percorrere la strada di un sogno che non finisce mai!



Il caldo pomeriggio scorre velocemente tra tutte queste belle strade. Giunge ormai l'ora di cercare un campeggio per la notte, dopo due serate allo stato brado. Ma non prima di aver seguito quell'indicazione verso una cascata: nonostante la musica dentro il casco riesco a sentirne il rumore già dalla strada!
Parcheggio la moto e scendo a piedi per un centinaio di metri, e lo spettacolo che mi si presenta è davvero fantastico!



L'acqua scende fortissimo, così che ai piedi della cascata si crea un densa spuma!
L'obiettivo di oggi era raggiungere Trondheim, per passare un altro bel sabato sera come quello di Tromso. Ma i chilometri erano tanti, quasi 700, e la strada troppo bella per essere percorsa a tutto gas!



Oggi ho percorso 430 chilometri, e tra una sosta e l'altra inizio ad essere stanco.
Noto un fantastico lago sulla destra della strada, e la cartina indica che dovrebbe esserci un campeggio: eccolo! Piccolo, tranquillo, proprio sulla riva del lago, è perfetto!
Un cartello scritto a mano e appoggiato ad una sedia recita di prendere posto e poi passare dalla reception per il pagamento. La padrona arr...iverà più tardi.
Prendo posto insieme ad alcuni camper, con i rispettivi proprietari bellamente appollaiati sulle sdraio a godersi i riflessi del sole sul lago, filtrati dalle nuvole.
Arriva la padrona e vado per pagare, così le chiedo anche dove siano la doccia e la cucina.
La cucina purtroppo non c'è più perchè si era rotta e la usavano poco, mentre la doccia è fuori uso per un problema a un tubo.
Poco male, ho un po' di verdura e qualche affettato, mangerò tranquillo anche stasera.
Ma non hanno nemmeno la macchinetta per le carte di credito, e io non ho contanti: ormai ho montato tutto, propongo di pagare in euro ma la cortese signora mi dice "One day you give, the other you get". Un giorno dai, l'altro riceverai. "E poi, tu hai bisogno della doccia e della cucina, io non posso offrirteli. Spero che quando verrai la prossima volta saranno funzionanti".
Ringrazio della cordialità con un adesivo e scambiamo qualche parola sulla vita in Norvegia, soprattutto nelle zone meno abitate, dopodichè in sostituzione della doccia mi propone una bagno nel lago.
"L'acqua è caldissima" - dice - ma non conosco il suo termine di paragone per il caldo. La serata non si prospetta molto calda e preferisco non imbarcare costume più accappatoio fradici. E poi sono distratto da un'altra cosa...

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...in cielo, il sole è tornato ad essere molto basso, senza tramontare tuttavia. Le nuvole ne filtrato i raggi creando disegni spettacolari.



Mi accomodo sulla spiaggia sassosa e passo una mezz'oretta buona scattando qualche foto, perso nei mei pensieri...



...fino a quando non giunge un certo languorino, così che arriva il momento di sfruttare le tavolate in legno per una leggera cenetta.
Il bauletto posteriore è ormai promosso a pieni voti come bagagliaio tuttofare, dal porto utensili alla dispensa.
Un pomodoro con le ultime olive basterà per stasera, oltre agli affettati rimasti dal pranzo.



La luce cala ancora un po', e l'acqua del lago riflette il colore rosa del cielo su tutto ciò che lo circonda. Moto e tenda compresa.




Ora di andare a nanna, domani si torna a guidare lungo i fantastici paesaggi norvegesi...
Buonanotte!
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Day 15
Sabato 27 Luglio...
km 430
Pasti: 13.40 €
Pernotto: 0 €
Rifornimento: 55,80 (1.94 €/litro)
Meteo: caldo e sereno! 19-25°!

[forcy]

Ne è valsa la pena aspettare tutto sto tempo per il proseguo !!!!
Ma non azzardarti a fare passare altri tre mesi prima di continuare !!!
Ti rinnovo i miei complimenti