2019 Jump To...Colombia ed Ecuador

[momi20]

Che devo fare, sono socievole.....
Però non è mai troppo tardi per un'a nuova esperienza, vedrò.

Una delle domande più ricorrenti: "Ma alla sera da solo cosa fai ?" Di solito rispondo che magari dopo 400 km o più in moto, cerco di lavarmi, mangiare, sistemare la moto (asciugare i vestiti se ho preso l'acqua) e poi se riesco ad andare a letto, metto una x sulla voce "Serata Perfetta"

[Blue Winger]

Una delle domande più ricorrenti: "Ma alla sera da solo cosa fai ?" Di solito rispondo che magari dopo 400 km o più in moto, cerco di lavarmi, mangiare, sistemare la moto (asciugare i vestiti se ho preso l'acqua) e poi se riesco ad andare a letto, metto una x sulla voce "Serata Perfetta"

Sono uno che fa i giri lunghi, di giorni e di km, da solo con la propria moto, solo in Europa purtroppo, e confermo la tua versione della "serata perfetta". Dopo una giornata appagante in moto sento solo il bisogno di prepararmi per l'altra nuova e bellissima appagante giornata.
Prima di provare da solo ero titubante, perché, poco ma sicuro, è meglio in compagnia di un buon amico.
Ma trovami chi, eccezionalmente, ha la tua stessa disponibilità di tempo e che vuole anche condividere lo stesso itinerario...
Nel caso di Momi poi l'itinerario è a dir poco estremo!!

[Saudade]

Sono uno che fa i giri lunghi, di giorni e di km, da solo con la propria moto, solo in Europa purtroppo, e confermo la tua versione della "serata perfetta". Dopo una giornata appagante in moto sento solo il bisogno di prepararmi per l'altra nuova e bellissima appagante giornata.
Prima di provare da solo ero titubante, perché, poco ma sicuro, è meglio in compagnia di un buon amico.
Ma trovami chi, eccezionalmente, ha la tua stessa disponibilità di tempo e che vuole anche condividere lo stesso itinerario...
Nel caso di Momi poi l'itinerario è a dir poco estremo!!

Momi è ammirevole perchè entra in sintonia con l'ambiente e la cultura locale e, per far questo, rifiuta le comodità. Io non ci riuscirei.

[Blue Winger]

Momi è ammirevole perchè entra in sintonia con l'ambiente e la cultura locale e, per far questo, rifiuta le comodità. Io non ci riuscirei.

Non solo quello. Usa anche moto a noleggio da minime prestazioni indispensabili. Avventura vera insomma!
Ma sull'ultimo forse mi discosto perché mi piace girare solo con la mia moto.

[Saudade]

Non solo quello. Usa anche moto a noleggio da minime prestazioni indispensabili. Avventura vera insomma!
Ma sull'ultimo forse mi discosto perché mi piace girare solo con la mia moto.

Con il tuo bellissimo incrociatore iperilluminato.

[momi20]

Non solo quello. Usa anche moto a noleggio da minime prestazioni indispensabili. Avventura vera insomma!
Ma sull'ultimo forse mi discosto perché mi piace girare solo con la mia moto.

Per le moto ci sono 2 motivazioni. La prima di carattere tecnico: un motociclista scarso è meglio che non salga in sella a troppi cavalli. La seconda è il costo: salendo di cilindrata il prezzo inizia a volare. Per degli 800/ 1200 cc i 100 e passa euro (anche di parecchio) sono dietro l'angolo. Una terza è che non mi dispiace girare in modo un poco "anonimo", senza poi dare molto nell'occhio. Ho però notato che già il mio 250 era oggetto di curiosità.

[momi20]

Ma trovami chi, eccezionalmente, ha la tua stessa disponibilità di tempo e che vuole anche condividere lo stesso itinerario...
Nel caso di Momi poi l'itinerario è a dir poco estremo!!

Non è semplice far coincidere la propria disponibilità di tempo e il proprio itinerario con altre persone

[Miciamoto]

Per le moto ci sono 2 motivazioni. La prima di carattere tecnico: un motociclista scarso è meglio che non salga in sella a troppi cavalli. La seconda è il costo: salendo di cilindrata il prezzo inizia a volare. Per degli 800/ 1200 cc i 100 e passa euro (anche di parecchio) sono dietro l'angolo. Una terza è che non mi dispiace girare in modo un poco "anonimo", senza poi dare molto nell'occhio. Ho però notato che già il mio 250 era oggetto di curiosità.

Aggiungerei che per certe strade moto agili e leggere sono l'ideale. Anche per i motociclisti più esperti di te.
D'accordo con te sulla circostanza che in quei paesi è meglio dare poco nell'occhio, anche se a mio avviso e nella mia esperienza molti esagerano nella descrizione dei pericoli, ivi compreso il sito del nostro Ministero degli Esteri. Un viaggiatore esperto non parte mai prevenuto, si gode il viaggio anche come stato mentale, ma sa anche annusare il pericolo. Certo ci sono alcuni, e secondo me tu sei tra loro, che viaggiano da esperti giå da subito, altri che maturano piano piano e arrivano a fare cose che non avrebbero mai pensato di poter fare in autonomia e godendosele (tra questi ci metto me e il mio compagno). Ognuno poi decide quanto spendere per mangiare e dormire in base al proprio budget, però se si va in certi paesi vale la pena di scegliere sistemazioni che consentono di interagire con la gente del posto piuttosto che resort per stranieri. Magari non tutti i giorni (siamo comunque abituati a standard diversi) ma vale davvero la pena Dormire in case locali e mangiare con loro!

[Blue Winger]

Con il tuo bellissimo incrociatore iperilluminato.

[momi20]

Aggiungerei che per certe strade moto agili e leggere sono l'ideale. Anche per i motociclisti più esperti di te.
D'accordo con te sulla circostanza che in quei paesi è meglio dare poco nell'occhio, anche se a mio avviso e nella mia esperienza molti esagerano nella descrizione dei pericoli, ivi compreso il sito del nostro Ministero degli Esteri.

In effetti il nostro Ministero degli Esteri sta solitamente molto dalla parte del bottone: a parte Abruzzo e Molise ci sono pericoli segnalati in ogni angolo del globo.
Molto più realistico ed aggiornato il ministero degli esteri inglese FCO https://www.gov.uk/government/organisations/foreign-commonwealth-office basta fare un piccolo sforzo con la lingua.
. Del resto chi meglio della nazione che negli ultimi secoli ha sparato e combattuto in ogni angolo del pianeta potrebbe essere meglio informata ?

Un viaggiatore esperto non parte mai prevenuto, si gode il viaggio anche come stato mentale, ma sa anche annusare il pericolo. Certo ci sono alcuni, e secondo me tu sei tra loro, che viaggiano da esperti giå da subito, altri che maturano piano piano e arrivano a fare cose che non avrebbero mai pensato di poter fare in autonomia e godendosele (tra questi ci metto me e il mio compagno). Ognuno poi decide quanto spendere per mangiare e dormire in base al proprio budget, però se si va in certi paesi vale la pena di scegliere sistemazioni che consentono di interagire con la gente del posto piuttosto che resort per stranieri. Magari non tutti i giorni (siamo comunque abituati a standard diversi) ma vale davvero la pena Dormire in case locali e mangiare con loro!

Io ritengo(opinione personale) che viaggiare in maniera diciamo semplice aiuti a rimanere vicini alla vita reale del paese. Nel 2008 in Uzbekistan, parlando con degli operai in strada, mi sembrò di capire che 100/150 $ al mese erano davvero un buono stipendio. Da lì il mio ragionamento(che ho sempre fatto): vero che un'albergo a 50€ non è poi una cifra altissima, però in Italia. In Uzbekistan sono una specie di marziano.

[zivas]

Passato qualche mese, ma gustarsi il report tutto insieme è decisamente meglio.

Grande Maurizio, anche stavolta mi sono divertito parecchio, anche se devo dire che quei posti rispetto al passato li conoscevo già un po' meglio, grazie al fatto che seguo da tempo Stepsover, ovvero Simone Monticelli (il vecchio Smontic del forum) e Lucia Gambelli, che sono in giro nelle americhe da quasi 3 anni col loro camion camperizzato.

Complimenti, spero di leggere presto un altro tuo report