Superteneré 1200, un anno dopo

[Papillon]

sul bicilindrico in linea ha detto Zel, e mi pare che il discorso messo sul tecnico lasci le sensazioni personali appunto personalissime.
Per quanto riguarda il cardano, tu dici di parlare per esperienza personale..... ma mi pare di capire che hai sempre avuto ed hai sempre viaggiato ed hai anche a volte avuto problemi con la trasmissione a catena. Però dici che non vorresti mai un cardano sotto per l'imprevisto nella rottura.... ipotesi anche condivisibile se confermata.
ma chiedo: E se invece il cardano fosse meglio proprio per la sua affidabilità? non si registra, non si pulisce, non si ingrassa etc....
Qualcuno ha avuto problemi con il cardano e può raccontarci la sua esperienza?

Vero... non ho mai avuto il cardano a, come Zel sa bene, ho viaggiato nella mia vita in compagnia di migliaia di motociclisti e penso non sia un caso se ho visto il carro attrezzi portarsi via quattro o 5 bmw per il cardano che improvvisqmente perdeva olio o perchè si è "sgranato" a causa di qualche "strapppo" o buca o ...
Sicuramente quelli nuovi saranno molto più efficenti ma se si rompe resti dove sei...
Cmq non avrei problemi ad averlo su una tourer ma non su un endurone

[Zel]

Sono assolutamente d'accordo con Papillon, che se il tuo obiettivo è l'avventura VERA, con l'ambizione a una specie di "autarchia meccanica", è naturale che tutto quello che è impossibile rimettere in funzione con mezzi propri e sul posto, sia da rigettare.
Solo che io giro quasi solo in Italia, o in Europa, la cosa più avventurosa che faccio con la moto è una trentina di km di strade bianche in compagnia di almeno un'altra persona/moto, in pieno giorno. Per me il bilancio tra comodità e vincoli del cardano è nettamente sbilanciato sulle prime.
D'altronde quello che lui dice sul cardano per me è vero anche dell'elettronica, dell'alimentazione a iniezione, della presenza di pompe elettriche di benzina,ecc.ecc.ecc. Insomma, io ce l'ho già una delle ultime moto che dettero una risposta spartana al problema delle complessità tecniche delicate: è il dominator.
Io sono uno smanetturista che raramente va oltre il weekend di uso consecutivo, tanti km a intensità media piuttosto elevata, ma avventura circa zero. Non è un mio problema: lo è una bassa spesa per km, dover badare il minimo alla messa a punto della moto (e il dominator riesce a tediarmi enormemente con la manutenzione catena, pur facendo un quarto o meno dei km della GS), e andare in officina il meno possibile, tanto più se è una officina a 100, 200, 400 km da casa. Io non sono come molti di voi uno venuto su taroccando i cinquantini, con le mani nel grasso. Sono un "motobilista" stile -bmw al 100% - controllo livelli liquidi, spessori pastiglie, rabbocchi, pressione pneumatici, benzina:qui il mio apporto creativo si conclude. L'unica cosa che so fare benino con la moto, è guidarla, per il resto chiedete altrove
La moto per me è una scatola chiusa che deve funzionare in eterno mantenendosi fedele a un trend di spese per km previsto. La GS 1150 è stata assolutamente una compagna superba da questo punto di vista: un semiguasto, che poi guasto non era, in 90.000 km e 5 anni. Mi aspetterei lo stesso o meglio dal top giapponese, mentre non andrei mai a prendere roba che ha una rogna elettrica ogni 60 gg come aveva sempre la Caponord di papi: per lui erano fesserie perché faceva da sè, per me sarebbero state Ltutte botte di meccanico da una 60ina di euro in su, un lento dissanguamento, altro che i tagliandi ufficiali bmw.

[Uron]

esatto, è un discorso che potrebbe essere allargato ad altre parti meccaniche o elettroniche, nelle quali se succede il guaio e non sai/puoi riparare lì ti fermi. credo faccia un pò parte del gioco, non si può sempre pensare di uscirne indenni, e lo penso anche al di là dell'avventura tra le tigri e rinoceronti. Ogni tanto, capita e ci si deve fermare per forza. e non è detto che sia sempre una cosa brutta, magari incontri o vivi altre esperienze legate al guasto. Chi lo sa?????
Però credo che, rimanendo in tema di trasmissione, sia, almeno in teoria, meno soggetto ai guasti un cardano rispetto alla trasmissione a catena. Certo è vero, li si rompono o si usurano parti facilmente sostituibili come catena corone e pignone, ma è come dire: e se si rompesse l'albero su cui monta il pignone? che fai? resti lì..... certo! e me la prendo con la sfiga, non con l'albero.

[pippi]

[QUOTE=Zel;357815]Aldo le manovelle a 270 nacquero sul TRX per emulare proprio la L del pompone delle SuperSport.Fasatura poi esportata sull'ultimo 850 della TDM, nata a 180, e sul 900.
[QUOTE]

e io sul mio supertenere del 1992 cos'ho?!?! 180 270 360 o cosa?!

sono ignorante come una ponga!

[Uron]

[

e io sul mio supertenere del 1992 cos'ho?!?! 180 270 360 o cosa?!

sono ignorante come una ponga!

e poi magari te lo aggiusti da te come se niente fosse......GRANDE!!!

[Zel]

[QUOTE=pippi;357832][QUOTE=Zel;357815]Aldo le manovelle a 270 nacquero sul TRX per emulare proprio la L del pompone delle SuperSport.Fasatura poi esportata sull'ultimo 850 della TDM, nata a 180, e sul 900.

e io sul mio supertenere del 1992 cos'ho?!?! 180 270 360 o cosa?!

sono ignorante come una ponga!

credo 180.
del resto sono cose quasi inutili da sapere anche per uno che faccia tantissima manutenzione da sé, comunque l'apertura del carter motore resta un tabù al 99%. io l'unico non professionista che so per certo abbia aperto tutto un motore è un ex pilota di bassa levatura, ingegnere e con un'altra laurea in fisica, presa a tempo perso.

il bello di queste cose è che poi capisci come mai senti il motore che funziona così e non cosà, insomma il piacere di una curiosità intellettuale: all'atto pratico è molto più importante saper fare uno spurgo freni bene.

[Papillon]

Mi aspetterei lo stesso o meglio dal top giapponese, mentre non andrei mai a prendere roba che ha una rogna elettrica ogni 60 gg come aveva sempre la Caponord di papi: per lui erano fesserie perché faceva da sè, per me sarebbero state Ltutte botte di meccanico da una 60ina di euro in su, un lento dissanguamento, altro che i tagliandi ufficiali bmw.

Beh... un relè e un regolatore di tensione in 120.000 km direi che ci puo stare no?

[Zel]

quanto all'omettere la menzione dei guasti, sembri il bmwista tipo.
chi io?

[Giacloc]

Salto praticamente dalle presentazioni a questo thread (sollecitato da amici....) ho il St 1200 da Ottobre, acquistato dopo averlo provato questa estate più volte e per parecchi chilometri ..... (questo perchè non volevo e non mi potevo permettere di sbagliare acquisto)
Premessa importante: arrivo da 6 anni e 80.000 km con Tdm 900; senza un problema, solo ordinaria manutenzione (olio, freni, etc); la moto viene utilizzata tutti i giorni per trasferimento casa/ufficio + uscite sabato o domenica (di solito 450/500 km) dalle mie parti (vasta scelta fra laghi o monti). Una volta andavo anche in ferie ma.... da poco siamo in 3 e quindi ..............
Come mi Trovo ??? Direi molto bene.
Pregi: equilibrio generale anche da fermo, finiture, solidità dei materiali utilizzati ( il tutto trasmette sensazione di affidabilità ma è presto per dirlo...), freni, forcella;
Difetti (per me solo stupidate): stampella laterale non agevole, strumentazione senza indicazione marcia inserita.
Veniamo al piatto forte, il motore: io provengo dal Tdm quindi (a mio modesto parere) sono abituato alle caratteristiche del twin, erogazione eletttrica, risposta ai medi regimi, etc etc - per me questa è la naturale evoluzione di quanto provato (in termini emozionali) sulla moto precedente: ai medi da 3000 a 5500 è praticamente fantastico, poi sale ancora ma è inutile cercare l'allungo, devi cambiare marcia e basta ....
La moto NON ha 2 mappature (sport e touring) con differenza di cavalli erogati ma solo una diversa risposta del comando dell'acceleratore: questa cosa apprezzatissima dal sottoscritto previene il discorso on/off (che era il principale fastidio del Tdm-giudizio personale) e nel caso rende più facile (ai meno smaliziati) condurre il St quando le condizioni meteo non sono ottimali oppure più semplicemente in ingresso / conduzione di curva, quando giocando con la manopola comunque non hai quello spiacevole fenomeno che comunque non da certo sicurezza. Anche con la mappatura Sport basta un minimo di abitudine con la manopola (perchè il comando gas è immediato ed il gioco è fatto !!!
L'elettronica non è invasiva ma..... bisogna provare a togliere il controllo di trazione (TC OFF) e poi se ne parla (soprattutto con quelli che dicono che non è prestazionale, non ha motore, etc etc)
Finisco con il telaio / forcella: la stabilità e la percorrenza di curva sono, a mio modesto parere, le migliori doti di questa moto insieme al motore.
Basta, troppo prolisso ed ho finito il tempo a disposizione. Ci sentiamo magari un'altra volta.....

[Zel]

grazie giacloc. tre sole domande: a) problemi, finora nessuno? costo e periodicità tagliandi, in linea con la TDM? b) il giudizio sulle valige? hai mai valutato di rivolgerti per questo particoalre all'aftermarket, se qualcosa esiste (givi, touratech ecc.)? c) sai se esiste un tubolare paracarene, tipo quello di transalp e v-strom, e che resa ha?

[pippi]

e poi magari te lo aggiusti da te come se niente fosse......GRANDE!!!

oddio, aggiusti...nel profondo del sarcofago non entro, però frizione , olio , filtri...insomma le prime cose che trovi aprendo i carter si !

[Alecs®]

D'altronde chi l'ha guidata per 15 minuti ha avuto tutte le rivelazioni dell'universo.

15 minuti molto intensi.

[Matteo]

IO comunque la considero una gran moto.
Obiettivamente tutte le moto hanno pro e contro. A mio modesto parere trovo un filo alto il prezzo da nuova del ST, come trovo esagerato Quello dela Multi 1200.
Ovvio che da usati questi si ridimensionano e alla fine esce il vero valore di mercato del mezzo.
Penso anche che se cerchi una moto durtura e di sostanza questa ST sia una gran moto, con l'affidabilita jap e con una ciclistica molto molto valida.
Paragonata alla stelvio l'ho trovata piu bilanciata da fermo e piu pronta di gas, mentre a livello di motore non c'è prorpio storia, dai 5000 giri la stelvio vola.

Matteo

[bis]

presa sabato scorso la demo di un concessionario... dopo il primo weekend col meteo clemente vi saprò dire ! la prova di 15 min nella nebbia è servita a poco, ma è servita quel tanto che basta per convincermi

[Giacloc]

grazie giacloc. tre sole domande: a) problemi, finora nessuno? costo e periodicità tagliandi, in linea con la TDM? b) il giudizio sulle valige? hai mai valutato di rivolgerti per questo particoalre all'aftermarket, se qualcosa esiste (givi, touratech ecc.)? c) sai se esiste un tubolare paracarene, tipo quello di transalp e v-strom, e che resa ha?

Rispondo velocemente:
- nessun problema, non mangia olio, 1° tagliando compreso nel costo di acquisto a 1000km gli altri ogni 10000, costi in linea con altre moto Yamaha;
- ho preso la versione con le valigie originali, a mio parere capienti il giusto e comode ma... io ormai viaggio da solo oppure con mia moglie per 2/3 giorni quindi non ho problemi di bagaglio...
Usandola tutti i giorni su strada trafficata il bello è che le borse non sporgono e quindi nessun problema tra le auto;
- non ho montato nessun paracarene, ne esistono tantissimi (originali e non) ma dopo aver visto un video in rete sull'utilità in caso di caduta dei supporti esistenti mi sono fermato (per il momento) e poi... mi hanno chiuso i rubinetti !!!
Il prezzo: diciamolo francamente, sarà perchè hanno problemi di vendite, ma se entrate in concessionaria e chiedete un preventivo vi stendono anche un tappeto rosso... io avevo pure un usato da piazzare, mi hanno fatto un offerta difficile da rifiutare ..... Mi direte: ma poi hai la moto svalutata - va bene ma è il minore dei problemi - per mia abitudine la moto la tengo almeno 6/ 7 anni quindi ....