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il Todd-test: Honda Cb1000R my 2018

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  • stac
    ha risposto
    Originariamente inviato da Todd Visualizza il messaggio

    Sui 90 sembra stare a 4000 giri più o meno, a 130 sui 5500 circa,
    Per me "no buono"

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  • Topo
    ha risposto
    Per le mie esogenze,non comprerei mai la Cb1000 R , mentre la Bmw k1300s ( anche se sono prevenuto ma non so il perche'nei confronti del marchio) la comprerei molto volentieri se facessero un aggiornamento oppure un nuovo modello, con caratteristiche similari. Mi e' sempre piaciuta!
    Comunque hai fatto bene a provarla, bella recensione Todd!

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  • Dagasse
    ha risposto
    Per chi vive la moto quasi esclusivamente in appennino per fare le pieghe più o meno con il coltello tra i denti può andare.
    Dalle mie parti di moto così ne vedo a camionate. La/le comprerei? Non credo, oppure si se diminuissi di molto il raggio di utilizzo.
    Io del 4 cilindri ho nel cuore la mia vecchia fazerona. Peccato non ne abbiano fatto una specie di FJR in miniatura.
    Però è anche vero che se l'avessero fatta, il grosso del mercato di un mezzo così sarebbe stato oltreconfine. Da "noi" sarebbe stato un mezzo troppo intelligente....

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  • Saudade
    ha risposto
    Guarda Riccardo, paradossalmente è quella con la quale negli ultimi anni ho viaggiato di più (Austria, Francia, Italia centrale, passi alpini in sequenza) e, nonostante non sia piccolo e tanto meno minuto, non mi stancavo più di tanto anche con molte ore di guida. I cavalli sono troppi, convengo, se non vai in pista non li sfrutterai mai, però averli non guasta e quando ruoti il gas..........Tra l'altro, uniformandomi ai compagni di viaggio, Dario all'epoca aveva un Burgman 400, consumava pure poco......
    La manutenzione straordinaria certo è onerosa ma non credere che gli altri siano molto più economici. Io la facevo eseguire presso un'officina storica, a Milano (Nonsolomoto) ed il costo dei tagliandi era abbastanza in linea. Sono convinto che, magari tramite un concessionario Bmw quindi con garanzia, si possano trovare esemplari poco sfruttati, anche perchè non è facile tirarle il collo... Quando ho "dato dentro" la mia per la Versys 1000 (errore), aveva percorso 22000 km. ed il tizio del concessionario, vedendola, è sbottato dicendo: "Azz, ma è nuova!!", aveva 5 anni, non è riuscito a trattenersi.
    Ultima modifica di Saudade; 21-06-18, 18:45.

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  • Todd
    ha risposto
    Luca a me piace anche, anzi, per i miei gusti è stata l'ultima bmw bella, però la postura è sacrificata, gambe molto piegate e busto avanti (una volta ci sono salito sopra), nel misto stretto già la mia va così così, non mi dispiacerebbe qualcosa di più agile. e poi avrei paura di una eventuale manutenzione straordinaria. in ultimo, ma non meno importante, 175cv....ma dove li uso dai? un versys 1000 o una z1000sx già sarebbero ben più sfruttabile per me. peccato per le vibrazioni, almeno per quella che provai.

    invece il 4 in linea honda non vibra quasi per niente, purtroppo oggi per me è così, nelle categorie di moto che mi andrebbero bene si fanno motori che mi piacciono meno, e dove ci sono i motori che vorrei, tipo il 650 honda, mancano le moto adatte.

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  • Saudade
    ha risposto
    Originariamente inviato da Todd Visualizza il messaggio
    sicuro un signor motore, però le moto in questione erano anche parecchio pesanti (molto bella comunque l'ultima k1300s) e come manutenzione mi verrebbe qualche perplessità sui costi... il mille della prima versys a me piacque tanto come erogazione, in compenso questo honda vibra molto molto meno. davvero ci vorrebbe una moto più turistica
    Un po' pesante si ma poi non così tanto per quello che è (228 kg.a secco) mai avuto problemi, 175 cv, progressione infinita anche in 6a da 50 km/h, curvoni percorsi come sui binari, tutto sommato non scomoda, possibilità di montare borse estensibili abbastanza capienti, non vibra. Sul misto stretto il passo lungo mette in difficoltà (una sofferenza sullo Stelvio ma non è fatta per quello). Se ti è piaciuto il 1000 della Versys, invero notevole, qui saliresti al settimo cielo, con un po' di pazienza si trovano esemplari poco sfruttati (non è da tutti) a prezzi ragionevoli.
    Non so se tu l'abbia mai guidata, in caso negativo una prova t'incollerebbe alla sella per sempre.



    Ultima modifica di Saudade; 21-06-18, 17:01.

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  • Todd
    ha risposto
    Originariamente inviato da Jirobay Visualizza il messaggio
    Veramente una moto strana, io preferisco la CB1300 classica

    abbastanza strana, è vero. però troppe volte abbiamo accusato honda di fare moto troppo convenzionali, e stavolta hanno provato a rompere gli schemi. il cb1300 piace anche a me, specie nella versione attuale per il mercato giapponese, con sesta marcia. però questa sarà più leggera di un 60-70kg buoni, alla guida li senti.

    Originariamente inviato da Saudade Visualizza il messaggio

    Ad ogni modo, Riccardo, vista la tua libidine (più che comprensibile) per l'allungo del 4 cilindri, vedi se riesci a provare una K1200/1300. Sono certo che andresti in brodo di giuggiole con quel motore fantastico, altro che Kawa 1000 (come sai le ho avute entrambe).
    L'unico rischio è staccare immediatamente l'assegno, ma tanto paga Zivas,
    sicuro un signor motore, però le moto in questione erano anche parecchio pesanti (molto bella comunque l'ultima k1300s) e come manutenzione mi verrebbe qualche perplessità sui costi... il mille della prima versys a me piacque tanto come erogazione, in compenso questo honda vibra molto molto meno. davvero ci vorrebbe una moto più turistica.

    Originariamente inviato da zivas Visualizza il messaggio
    Su questa moto non saprei dire niente ma immagino che per doti motoristiche somigli alla vecchia CBF 1000 che al ride test io trovai fantastica.
    Una cosa mi viene in mente di dire: il manubrio largo secondo me lo mettono per facilitare le cose, ma credo che limiti molto la possibilità del pilota di controllare la moto e guidare correttamente. Ovvero, rende la guida più facile ma secondo me diminuisce la possibilità di capire e correggere i propri errori di impostazione.

    Secondo me per imparare a guidare una moto come si deve servono i mezzi manubri.
    però il manubrio largo nella guida nel misto stretto e anche in città si fa preferire ai semimanubri, magari più adatti sul misto veloce (curvoni)

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  • zivas
    ha risposto
    Su questa moto non saprei dire niente ma immagino che per doti motoristiche somigli alla vecchia CBF 1000 che al ride test io trovai fantastica.
    Una cosa mi viene in mente di dire: il manubrio largo secondo me lo mettono per facilitare le cose, ma credo che limiti molto la possibilità del pilota di controllare la moto e guidare correttamente. Ovvero, rende la guida più facile ma secondo me diminuisce la possibilità di capire e correggere i propri errori di impostazione.

    Secondo me per imparare a guidare una moto come si deve servono i mezzi manubri.

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  • Saudade
    ha risposto
    Anch'io come Jirobay preferirei la CB 1300, questa non ha senso ed è pure brutta....
    Con quel motore, magari ulteriormente addolcito, e rivedendo le sospensioni. mamma Honda potrebbe equipaggiare (finalmente) una gran - turistica come si deve che certo venderebbe più di questo coso.

    Ad ogni modo, Riccardo, vista la tua libidine (più che comprensibile) per l'allungo del 4 cilindri, vedi se riesci a provare una K1200/1300. Sono certo che andresti in brodo di giuggiole con quel motore fantastico, altro che Kawa 1000 (come sai le ho avute entrambe).
    L'unico rischio è staccare immediatamente l'assegno, ma tanto paga Zivas,

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  • Jirobay
    ha risposto
    Veramente una moto strana, io preferisco la CB1300 classica

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  • Todd
    ha iniziato la discussione il Todd-test: Honda Cb1000R my 2018

    il Todd-test: Honda Cb1000R my 2018

    Torno a provare una moto dopo veramente molto tempo, e la possibilità del test di oggi si chiama nuova Honda Cb1000R. Allora, esteticamente è un design particolare, nuovo e moderno ma con elementi che richiamano il mondo retrò, la cura dei dettagli sembra alta, fari full led, qualità percepita molto buona, davvero poca plastica. Una cosa che non mi piace molto è il portatarga a fil di ruota, elemento che ho sempre digerito poco anche nelle altre case che lo hanno proposto.

    Salendo in sella la sensazione è davvero strana, la moto pare molto piccola, non diresti certo che è un mille, e sei seduto parecchio sopra e poco inserito, con il serbatoio che vedi abbastanza in basso. Il manubrio è bello largo, non alto stile motard ma nemmeno a piega bassa, diciamo che i polsi sono caricati in maniera modesta. Anche le ginocchia sono angolate il giusto, però va detto che la sella è davvero dura, già dopo poco inizierà a darmi fastidio. In compenso hai una buona possibilità di movimento.

    Accendo il motore e inizio a prendere confidenza con la strumentazione, abbastanza piccola ma comunque completa, tutta digitale ma non tft, la velocità si vede bene, il contagiri appena più piccolo, e nel centro l'occhio tende molto a caderti sull'indicatore di marcia (fondamentale, come avrò modo di scoprire tra poco). Ci sono le mappature e la possibilità di escludere il traction control, ma preferisco lasciare tutto standard, tanto penso che per capire la moto sarà sufficiente.

    Ok, è il momento di partire, il rombo del 4 in linea è decisamente civile, la frizione morbidissima e la moto parte con un filo di gas in prima. Comincio a fare conoscenza uscendo di città, già dai primi metri mi accorgo di quanto possa essere trattabile il motore: tranquillamente accetta 4a e 5a marcia a pochissime decine di km orari senza strappi, riprendendo con regolarità. In un punto addirittura ho fatto la prova di ripresa in sesta, ecco, dai 45 orari riaccelera senza incertezze. Nel trafffico sembra andare bene, sterza molto e il manubrio largo ti da una bella sensazione di controllo.

    Ma chiaramente il bello arriva fuori, nel misto. posso fare strade curvose ma scorrevoli, le più tortuose con il tempo a disposizione sono lontane. E qua le doti del motore, un 4 in linea di derivazione Cbr 1000 Fireblade (non l'attuale però, il precedente) si fanno sentire tutte, già detto che di elasticità ne hai quanta ne vuoi, la spinta è regolare già dai 2000 giri, per poi diventare molto consistente oltre i 4000. insistendo, dai 6000 in poi, se apri pieno ti diventa davvero fulminea, ricordo che hai 145cv, ma sfruttarli tutti su strada per me non è facile. Nelle curve non oso troppo perchè ancora la strana ergonomia non mi ha messo ancora a mio agio al 100%, come detto la moto è molto piccola, e se guardi in basso a momenti vedi l'asfalto!! però nei curvoni veloci di stabilità ne ha molta, e la leggerezza con la quale si conduce la rende efficace anche nei cambi di direzione più rapidi. Probabilmente va guidata molto con il corpo, spostandosi e spingendo sulle pedane, per quello mi ci sarebbe voluto più tempo.

    Con le prestazioni velocistiche non esagero, anche per via della protezione dall'aria, di fatto inesistente, che già sui 120-130 ti crea molta resistenza sul corpo. Altrimenti vi assicuro che avrebbe potuto sfondare velocità molto proibite in pochi secondi.

    Sui 90 sembra stare a 4000 giri più o meno, a 130 sui 5500 circa, e oltretutto mi è parso pressochè esente da vibrazioni, o comunque leggere e non invasive. Ecco, magari chiudendo il gas hai un poco di effetto on-off, dato forse dall'acceleratore ride by wire, ma se guidi morbido si sente meno.

    Le sospensioni sembrano tarate più per la guida cattiva che morbida, intendiamoci, le sconnessioni normali a bassa velocità le filtrano bene per la tipologia di moto, ma se acceleri un attimo poi finisci per saltellare abbastanza.

    Altra nota positiva mi arriva dall'impianto frenante, potente ma progressivo, e mi ha sopreso il posteriore, abbastanza incisivo e utile.

    Il giro è finito, non ho fatto tratti a 4 corsie, tanto mi immagino che il basso riparo dall'aria non mi avrebbe fatto divertire molto. Ho preso nota del consumo indicato, circa 17.3km/l, che considerando le circostanze non mi sembra malvagio, e con 30 gradi fuori non ho mai avvertito calore dal motore.

    Considerazioni finali, la moto sta sui 14mila euro, e la domanda che mi faccio è semplice: a chi è rivolta? Per come la vedo io a chi vuole una naked molto guidabile, di personalità, con tanto motore pur senza arrivare ai vertici della categoria (vi sembrano pochi 145cv? Alcune concorrenti sfondano quota 170...). come nomi potrei pensare alla Triumph speed triple 1050, o anche al Monster 1200, magari versione base.


    Nota a margine, ma forse è la cosa più importante che ho ricavato oggi: un motore del genere è sprecato per equipaggiare solo questa moto, Honda è carente in molti segmenti, dove ha moto ormai percepite come vecchie oppure non ne ha affatto, e io dico, ma una versione a Gt, o stile Vfr, oppure anche a crossover, quanto andrebbe bene?


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