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Mhmhmh, comincerei a pensare seriamente a un valido servizio di staffette, dato il lungo serpentone di moto che si preannuncia, quando andremo.......a giro.
Non ci penso proprio, coi Netraiders facciamo da sempre i raduni all'insegna della 'disorganizzazione' (è un modo di dire) e sono riusciti tutti benissimo.
Magari quando avrò studiato i percorsi (soprattutto perché non vorrei portare molte persone di eventi passati in luoghi dove sono già stati), si potranno produrre mappe e files per i gps.
Gabriele da Gubbio
Moto Guzzi Bellagio 940 2009 - Honda Transalp 650 2003 - BMW R 1100 RT 2000 - Moto Guzzi California EV 2005 - - Vespa 50 special 4 marce 1981
Non ci penso proprio, coi Netraiders facciamo da sempre i raduni all'insegna della 'disorganizzazione' (è un modo di dire) e sono riusciti tutti benissimo.
Magari quando avrò studiato i percorsi (soprattutto perché non vorrei portare molte persone di eventi passati in luoghi dove sono già stati), si potranno produrre mappe e files per i gps.
Sono d'accordo anchio Gabry , l'importante e' avere la testa sulle spalle , e tenere un andatura solf in modo di non lasciare indietro nessuno .
Ho fatto da apripista in parecchie occasioni e con comitive molto nutrite , con delle regole semplici tutto e' sempre filato liscio .
L'unica cosa che proporrei e' quella di cercare di fare dei percorsi adatti a tutti e magari non lunghi in modo d'avere anche delle soste che ci permettono di visitare qualche sito o luogo interessante .
Ma sono sicuro che Mastro Zivas in questo campo e' molto ferrato e tutto filera' liscio come l'olio .
Aggiungo anche che sarebbe meglio una volta che si sapra' i prezzi delle varie tipologie di soggiorni di aprire un topic specifico dove si interverra' solo per confermare la partecipazione con il tipo di sistemazione e naturalmente il proprio Nikname .
Farlo in questo visto i molti interventi rischia di essere molto dispersivo .
Non da ultimo voglio ringraziare tutti voi che avete aprezzato la mia idea e in particolarr modo Gabriele che ci sta' dando una mano non da poco .
E non per ultimo il mio comapre piu' matto di me il saggio del Forum nonno Paolo che quando gli prospettai l'idea che avevo in mente mi ha incoraggiato a renderla pubblica .
Grazie a tutti .
Batty
Non ci penso proprio, coi Netraiders facciamo da sempre i raduni all'insegna della 'disorganizzazione' (è un modo di dire) e sono riusciti tutti benissimo.
Magari quando avrò studiato i percorsi (soprattutto perché non vorrei portare molte persone di eventi passati in luoghi dove sono già stati), si potranno produrre mappe e files per i gps.
Sono d'accordo anchio Gabry , l'importante e' avere la testa sulle spalle , e tenere un andatura solf in modo di non lasciare indietro nessuno .
Ho fatto da apripista in parecchie occasioni e con comitive molto nutrite , con delle regole semplici tutto e' sempre filato liscio .
L'unica cosa che proporrei e' quella di cercare di fare dei percorsi adatti a tutti e magari non lunghi in modo d'avere anche delle soste che ci permettono di visitare qualche sito o luogo interessante .
Ma sono sicuro che Mastro Zivas in questo campo e' molto ferrato e tutto filera' liscio come l'olio .
Aggiungo anche che sarebbe meglio una volta che si sapra' i prezzi delle varie tipologie di soggiorni di aprire un topic specifico dove si interverra' solo per confermare la partecipazione con il tipo di sistemazione e naturalmente il proprio Nikname .
Farlo in questo visto i molti interventi rischia di essere molto dispersivo .
Non da ultimo voglio ringraziare tutti voi che avete aprezzato la mia idea e in particolarr modo Gabriele che ci sta' dando una mano non da poco .
E non per ultimo il mio comapre piu' matto di me il saggio del Forum nonno Paolo che quando gli prospettai l'idea che avevo in mente mi ha incoraggiato a renderla pubblica .
Grazie a tutti .
Batty
Ma il giretto quando sarebbe previsto? Spero il SABATO ma non all'alba, visto che io comunque verrò proprio il sabato mattina da Rignano Flaminio. Sarebbe ottimo partire alle 13 così ho il tempo per raggiungervi. Oppure vi raggiungerò da qualche parte e poi nel pomeriggio mi sistemerò nella suite imperiale in compagnia di qualche dama che troverò per strada
In una fila di motociclisti è sufficiente che ciascuno tenga costantemente a vista chi gli sta davanti e chi gli sta dietro.
Nel momento in cui quello dietro scompare dagli specchi basta rallentare fino a che non ricompare, il rallentamento via via interesserà uno dopo l'altro fino al capofila, che a sua volta rallenterà.
Poi non mancherà occasione di fermarsi e contarsi ogni tanto.
Battista è l'apripista ideale, è regolare e non corre troppo.
Essendo sulle strade di Gabriele non dubito che pure lui sarà un bravo apripista.
L'unico problema sarà mio a tener buona Integra, scalpitante ed ansiosa di passar sopra a Battista e in questa occasione a Gabriele, in genere mi diverto a lasciare un po' allontanare chi mi sta davanti, pur non perdendo il contatto visivo, e aspettare un tratto curvoso per ridurre la distanza con conseguente godimento interiore mio e del mio Scaldabagno matto.
Non ci penso proprio, coi Netraiders facciamo da sempre i raduni all'insegna della 'disorganizzazione' (è un modo di dire) e sono riusciti tutti benissimo.
Originariamente inviato da batty 61
Sono d'accordo anchio Gabry , l'importante e' avere la testa sulle spalle , e tenere un andatura solf in modo di non lasciare indietro nessuno .
...
L'unica cosa che proporrei e' quella di cercare di fare dei percorsi adatti a tutti e magari non lunghi ...
Ma sono sicuro che Mastro Zivas in questo campo e' molto ferrato e tutto filera' liscio come l'olio .
Vero, ho partecipato ad una quattro giorni croata con i Netraiders ed è stata una esperienza bellissima,
Sulla costa istriana però è scattata la "bagarre", però non si è capito chi ha vinto, poi c'è stata una giornata memorabile di quelle che piacciono a me, guidata da Zivas, in sella dalla mattina alle 7 alla sera alle 21, con una sosta pranzo e altri stop solo per rifornimenti e svuotamenti
stac è vero, in Istria siamo stati benissimo e quel giorno è stato davvero memorabile, soprattutto sulla strada costiera fatta di sera con quasi zero traffico e con il sole al tramonto
Io non sono nuovo di queste esperienze, ho organizzato e organizzo raduni per i Netraiders da qualche mese dopo che ci siamo conosciuti, nel 2002, e con loro ne ho fatte veramente di cotte e di crude, anche in tantissimi eventi organizzati da altri come l'ultimo alla Pietra di Bismantova a ottobre.
Uno dei più bei ricordi che ho è la 5 giorni in Sardegna del 2008, partita da un'idea altrui, ma poi gli itinerari li ho fatti io e siamo tornati a casa col sorriso a 32 denti e le gomme consumate; io la posteriore la dovetti cambiare la domenica 4 maggio ad Alghero perché ero alle tele, grazie a un amico guzzista di Sassari che mi salvò in extremis trovandomi un gommista che aprì appositamente per me.
Il gruppo è fortunato e coeso, anche se nel forum non scrive praticamente nessuno, però quando c'è da fare qualcosa sono sempre pronti tutti a partecipare in massa.
Mi rendo conto che non è per tutti perché spesso quando si va nessuno aspetta, ognuno è autonomo e se ci si perde ci si rivede la sera in albergo
A proposito, tu e paolo2145 perché non partecipate al pranzo di natale del 15 a Bologna?
Se guardate la lista dei partecipanti vi spaventate, siamo un mucchio di gente, anche se ovviamente non tutti perché non si riesce mai.
Siamo tanti come quando abbiamo festeggiato nel 2017 a Imola i 15 anni dal primo raduno dove ci conoscemmo tutti, a Castel San Pietro Terme nel 2002.
batty 61 si potrà anche fare un topic a parte, ma se si aggiorna il post di testa che hai fatto tu e andiamo avanti qui secondo me funziona lo stesso, anche perché per vedere gli ultimi messaggi basta andare in fondo, e vedendo quanti messaggi ci sono la gente è incentivata a partecipare
Perdonate la lunga divagazione
Gabriele da Gubbio
Moto Guzzi Bellagio 940 2009 - Honda Transalp 650 2003 - BMW R 1100 RT 2000 - Moto Guzzi California EV 2005 - - Vespa 50 special 4 marce 1981
Quando facemmo il giro negli USA, gli organizzatori precedevano il gruppo con una moto. Ad ogni bivio che richiedesse una svolta si fermavano e aspettavano che ci fossimo tutti, al che ripartivano. Quindi noi andavamo senza preoccuparci. E' vero che negli USA di bivii importanti non se ne incontrano spesso, ma questa tecnica si rivelò molto efficace.
Il mondo è troppo bello per sbirciarlo dal finestrino! Suzuki VStrom 1000 - Il piu' bel viaggio in moto? Il prossimo. BFS n.11
Quelli già fatti: http://www.madzilla.it -Velleità di scrittore
Quando facemmo il giro negli USA, gli organizzatori precedevano il gruppo con una moto. Ad ogni bivio che richiedesse una svolta si fermavano e aspettavano che ci fossimo tutti, al che ripartivano. Quindi noi andavamo senza preoccuparci. E' vero che negli USA di bivii importanti non se ne incontrano spesso, ma questa tecnica si rivelò molto efficace.
Anche io quando vado in gruppo e sono il capofila faccio così, però serve la collaborazione dei partecipanti; in alcuni gruppi chi segue pensa di poter fare quello che gli pare, fermarsi a fare foto, andare ad una velocità molto inferiore a quella del gruppo, fermarsi senza avvisare.
Se chi sta in cima deve guardare gli specchietti, parimenti chi sta dietro non deve perdere il contatto con chi lo precede, o se vuole essere più libero basta che avvisa.
Negli USA, come dici tu, di bivii importanti ce ne sono pochi, sull'appennino invece...
Comunque è sempre bene che tutti siano autonomi e informati sul percorso in modo che se c'è qualche disperso poi si ricompatta alla prima sosta utile, magari tagliando un pezzo del percorso.
Questo è necessario perché tutti hanno diritti di divertirsi e non va bene che quelli più focosi stiano al passo dei lumaconi, e viceversa.
Se il gruppo è abbastanza omogeneo tutti questi problemi non esistono; viceversa se ci sono differenze marcate allora possono nascere dei problemi.
E' bene avvisare tutti circa le modalità di percorrenza del gruppo, che in ogni caso è un gruppo di amici senza organizzatore; da qui la necessità di non stabilire staffette che magari blocchino il traffico, altrimenti occorre avvisare le forze dell'ordine. Poi se qualche volontario vuole fare da ultimo della fila, poi quando ci si aspetta lui supera tutti e quando io lo vedo lui si ferma davanti a me e aspetta di tornare ultimo quando tutti sono sfilati.
Va da sé che dove si possa diventare di intralcio per il traffico non ci si può fermare, pena rischio di sanzioni o creazione di situazioni pericolose.
Gabriele da Gubbio
Moto Guzzi Bellagio 940 2009 - Honda Transalp 650 2003 - BMW R 1100 RT 2000 - Moto Guzzi California EV 2005 - - Vespa 50 special 4 marce 1981
Ma il giretto quando sarebbe previsto? Spero il SABATO ma non all'alba, visto che io comunque verrò proprio il sabato mattina da Rignano Flaminio. Sarebbe ottimo partire alle 13 così ho il tempo per raggiungervi. Oppure vi raggiungerò da qualche parte e poi nel pomeriggio mi sistemerò nella suite imperiale in compagnia di qualche dama che troverò per strada
Aho! da Rignano Flaminio non da Città del Capo......comunque ,se non ci sarà mia moglie, m'accoderò a te sperando di raccogliere le briciole di tutti i cuori che infrangerai durante il tragitto....
Scherzi a parte, anch'io penso di arrivare nella mattinata di sabato partendo il venerdì e fermandomi a dormire da qualche parte per cui spero non si parta per il giro troppo presto.
ZIVAS: "stac è vero, in Istria siamo stati benissimo e quel giorno è stato davvero memorabile, soprattutto sulla strada costiera fatta di sera con quasi zero traffico e con il sole al tramonto"Romanticoni, ma poi che è successo? Che abbia ragione Enzino?
zivas quando siamo solo io e Madzillina facciamo di testa nostra, improvvisiamo, cambiamo andatura, cambiamo programma, cambiamo andatura, ecc ecc.
Ma se siamo in gruppo (almeno per me) è inconcepibile fare di testa mia, cambiare l'andatura, fermarmi dove mi pare. Tengo la ruota di chi mi sta davanti e va bene così; ringrazio anche chi fa' la strada. D'altronde chi ci guida sa dove andare, dove è meglio fermarsi.... Si, in questo sono estremista, non ho vie di mezzo.
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ZIVAS: "stac è vero, in Istria siamo stati benissimo e quel giorno è stato davvero memorabile, soprattutto sulla strada costiera fatta di sera con quasi zero traffico e con il sole al tramonto"Romanticoni, ma poi che è successo?
...sapessi... una gang bang
Ho poca esperienza a girare in gruppo, credo che la cosa migliore sia quella di avere un percorso, con alcune soste fisse, magari anche per gps in modo che ognuno possa regolarsi come meglio crede e anche perdendo contatto col gruppo lo possa riprendere. In 50 Km tra chi va come un missile e chi si gode il panorama ci possono essere una decina di minuti.
Questo ovviamente vale per zone che si conoscono alla perfezione, in paesi che nessuno conosce basta che ognuno sia capace di ritrovare la strada di casa e con un gps sono capaci tutti.
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