molto bene, report annuale in arrivo. Anche per quest'anno si rimane in italia, e dopo la puntata in basilicata di un anno fa, stavolta decido di dirigermi verso un'altra zona che non conosco molto, ovvero il veneto con le dolomiti ed eventuali zone limitrofe. Ok, moto tagliandata, gommata di recente, si può partire, un giovedì di fine luglio. I giorni non saranno molti, e ho un nutrito programma che ovviamente verrà cambiato in corsa, come da tradizione.
Giovedì: partenza verso le 9 abbondanti, tanto sono previsti solo 450km di trasferimento, per la zona di marostica, dove ho prenotato per 5 sere. Tutto ok fino a firenze, dove l'immancabile coda in A1 mi costringe a rallentare tanto, e con 35 gradi sotto il sole non fa esattamente piacere, ma per fortuna dura poco. Per bologna scelgo il vecchio tracciato e non la variante di valico, perchè non ci passa nessuno e ti diverti di più. Però ci sono tanti lavori e spesso si procede a una sola corsia. Da bologna a padova tranquillissima, a metà pomeriggio sono quasi in zona, quindi faccio subito un paio di soste, almeno anche il trasferimento non è andato sprecato.
Intanto Bassano del Grappa, centro di riferimento della zona, noto per il famoso ponte in legno degli Alpini. Non è male, ci sono diversi turisti e si respira una piacevole atmosfera rilassata, con gente a spasso e a prendere gli aperitivi. Ti devono comunque piacere i posti in salita, perchè il centro sale molto ripidamente, a partire dal ponte.
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Altra tappa, li a pochi km, Marostica, anche in questo caso famosa per un elemento, ovvero la piazza degli scacchi. Molto bella, con castello e palazzo del municipio ai lati opposti, magari me la sarei aspettata più grande, vista in tv. Comunque altro posto dove si vede che la gente non se la passa male (nel nord est i soldi girano, c'è poco da fare). Devo fare ancora alcuni km per salire in collina, sui 400 metri, dove ho l'alloggio, e qua ci sono le prime curve e tornanti del viaggio.
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A proposito della sistemazione, mi sono trovato bene e ho speso poco, facevano anche ristorante, quindi era positivo per tornare dai giri, fare doccia e scendere a cena. È stata la prima volta che ho fatto base in un posto solo, di solito ogni giorno ero abituato a spostarmi, certo da un po' meno l'idea del viaggio, però è comodo perchè porti i bagagli una volta sola, poi scarichi il tutto e ogni giorno vai leggero. Se per esempio avete moto con poca capacità di carico, tipo sportive, magari fate un borsone gigante per i trasferimenti, e poi lasciate tutto in stanza. Ok, giorno successivo...
Giovedì: partenza verso le 9 abbondanti, tanto sono previsti solo 450km di trasferimento, per la zona di marostica, dove ho prenotato per 5 sere. Tutto ok fino a firenze, dove l'immancabile coda in A1 mi costringe a rallentare tanto, e con 35 gradi sotto il sole non fa esattamente piacere, ma per fortuna dura poco. Per bologna scelgo il vecchio tracciato e non la variante di valico, perchè non ci passa nessuno e ti diverti di più. Però ci sono tanti lavori e spesso si procede a una sola corsia. Da bologna a padova tranquillissima, a metà pomeriggio sono quasi in zona, quindi faccio subito un paio di soste, almeno anche il trasferimento non è andato sprecato.
Intanto Bassano del Grappa, centro di riferimento della zona, noto per il famoso ponte in legno degli Alpini. Non è male, ci sono diversi turisti e si respira una piacevole atmosfera rilassata, con gente a spasso e a prendere gli aperitivi. Ti devono comunque piacere i posti in salita, perchè il centro sale molto ripidamente, a partire dal ponte.
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Altra tappa, li a pochi km, Marostica, anche in questo caso famosa per un elemento, ovvero la piazza degli scacchi. Molto bella, con castello e palazzo del municipio ai lati opposti, magari me la sarei aspettata più grande, vista in tv. Comunque altro posto dove si vede che la gente non se la passa male (nel nord est i soldi girano, c'è poco da fare). Devo fare ancora alcuni km per salire in collina, sui 400 metri, dove ho l'alloggio, e qua ci sono le prime curve e tornanti del viaggio.
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A proposito della sistemazione, mi sono trovato bene e ho speso poco, facevano anche ristorante, quindi era positivo per tornare dai giri, fare doccia e scendere a cena. È stata la prima volta che ho fatto base in un posto solo, di solito ogni giorno ero abituato a spostarmi, certo da un po' meno l'idea del viaggio, però è comodo perchè porti i bagagli una volta sola, poi scarichi il tutto e ogni giorno vai leggero. Se per esempio avete moto con poca capacità di carico, tipo sportive, magari fate un borsone gigante per i trasferimenti, e poi lasciate tutto in stanza. Ok, giorno successivo...
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