H.M. American & Dominican Republic On The Road

[Noah]

17 Luglio: San Francisco: "Verso la Republica Dominicana"

La partenza è la sera alle 22 dall'aeroporto di San Francisco. Quindi abbiamo quasi tutto il giorno a disposizione e lo sfruttiamo per visitare il Golden Gate Park e il Giardino Giapponese.





San Francisco è una città davvero bella, molto europea. L'unico problema è che ci sono davvero tantissimi clochard. Non danno fastidio ma il primo approccio con la città può essere leggermente disturbato da questo aspetto: cercate di passare oltre e godetevi le tante bellezze di questa fresca città di mare.

Consigli Utili:

- Capitolo pernottamenti: Se vuoi dormire all'interno dei parchi occorre prenotare in anticipo e di parecchio. Questa è la regola.
Personalmente, noi non abbiamo un buon livello di confort e pulizia negli alberghi visitati sia dentro che fuori dai parchi. Una nota di merito va però al The View, l'hotel all'interno della Monument Valley, veramente di buon livello.
All'interno dello Yosemite è possibile campeggiare oppure dormire in dei campeggi attrezzati in delle canadesi già montate, come abbiamo fatto noi. Il campeggio di chiamava Half Dome Village e non è affatto a buon mercato. Non lo consiglio, sono file di tende in tela rialzate da terra con un letto di ferro all'interno. Che dire, stare in mezzo alla natura è bello ma si è comunque in una campeggio sovraffollato:se riuscite a trovare posto in uno dei lodge sempre all'interno del parco fate molto meglio, ci guadagnate in privacy e comodità e pulizia.

- Gita ad Alcatraz: Bisogna prenotare per tempo: le prenotazioni si attivano 3 mesi prima dalla data desiderata. Il sito è www.alcatrazcruises.com e il biglietto costa circa 37 dollari. Evitate gli altri siti perchè sono di agenzie di viaggi e, allo stesso servizio vi aggiungono le commissioni.

[Noah]

18 Luglio: Santo Domingo - Las Terrenas: "La Penisola di Samana'"


La notte del 17 la passiamo volando e complice anche il fuso orario sfavorevole atterriamo circa a mezzogiorno del giorno successivo.

Faccio una premessa: questo è un viaggio di nozze e ci siamo riservati questi ultimi 10 giorni per rilassarci dopo i tanti chilometri fatti in America e per salutare i nonni e gli zii di Luz. Quindi, quest'ultima parte è meno itinerante e all'avventura rispetto ad esempio al viaggio che abbiamo fatto 6 anni fa sempre in Repubblica Dominicana.
A completare questo terzo capitolo del viaggio, quindi, proporrò qualche posto extra da vedere e qualche visita da fare proveniente dal precedente viaggio per darvi qualche informazione aggiuntiva su questa splendida isola.

Anche qua prendiamo un'auto a noleggio. Il nostro itinerario è stato il seguente: https://goo.gl/maps/sCgHtGpCLcy

Partiamo subito verso Nord. L'autopista Jan Pablo II è piena di vegetazione e poco trafficata. Arriviamo nella penisola di Samanà verso le 16.
Questa è una parte molto bella della Repubblica Dominicana, con un turismo più sensibile all'ambiente e un mare bellissimo (anche se siamo nell'Oceano Atlantico e non nel mar dei Caraibi).



Nel pueblo di Las Terrenas, pernotteremo 4 notti in un bed&breakfast vicinissimo al mare: tutte casette bianche e blu con al centro un bellissimo giardino e il patio dove viene servita la colazione: 35 euro il giorno.

[Noah]

19/20/21 Luglio: Las Terrenas "Le Palme di Las Terrenas"

I giorni successivi li passiamo tra le varie spiaggie della costa, inteminabili, costellate da palme che il vento piega verso il mare, la sabbia fine, mare cristallino, all'ora di pranzo scegliamo il pesce o l'aragosta che più ci piace, mangiamo in riva al mare, all'ombra delle palme sorseggiando una Presidente (la birra dominicana) o una pinacolada servita direttamente dentro l'ananas.









La sera ci godiamo la pace del tramonto.

[Noah]

22/23 Luglio: Las Terrenas - Sabana Larga: "Andiamo a salutare i nonni"

Verdeggianti montagne, aria buona e nessun mare all'orizzonte. In questa cornice bucolica vivono i nonni ed alcuni zii di Luz. Passiamo a salutarli, felici di rivedere loro e quest'angolo della Repubblica Dominicana che non ti aspetti, con piantagioni di caffè, banane, mango e avogado e una vegetazione rigogliosissima.


- incontri speciali in viaggio


- il bellissimo paesaggio dall'alto delle montagne

[Noah]

24/25/26/27 Luglio: Sabana Larga - Bayahibe: "Cediamo al demone del Resort"

Alla fine, gli ultimi 4 giorni, li facciamo in un Resort sul Mar dei Caraibi. Ambiente che non ci rappresenta ma evidentemente avevamo bisogno di un po' di tempoi senza pensare a niente e rilassarci soltanto. Complice il clima ottimale e il bellissimo sole (questo come ben sapete non è il miglior periodo per venire ai caraibi: la loro estate è tra dicembre e aprile), il mare cristallino, un resort stranamente senza tropi fronzoli e un'ottima cucina, dobbiamo ammettere di essere stati davvero benissimo: la perfetta conclusione del nostro viaggio.







CONSIGLI UTILI:

- Noleggio: Straconsiglio di un'auto alta, un suv o un 4x4 poichè le strade non sono in buone condizioni e, nei centri abitati trovi dei dossi o cunette (oltre che buche) che rischi di lasciarci la coppa dell'olio. Per fare il giro dell'isola o per stare nelle grandi città lasciate perdere la moto. Secondo me è davvero troppo pericoloso. Se rimanete all'interno di un paese o fate piccoli spostamenti, allora potete valutare di prendere anche una moto/scooter
- Strade: come detto sono tenute male. Fanno eccezione le autostrade alcune a pagamento, dove però si trovano comunque motorini, animali e case abitate (fuori dal guard rail).
- Las Terrenas si trova come scritto sopra nella Penisola di Samanà. Luogo ideale per rilassarsi ma ricco di attrazioni: ad esempio c'è il Parque de Los Haitises, soprannominato “la baia di Ha Long dei Caraibi”, ospita mangrovie, grotte ornate da disegni rupestri precolombiani, una ricca foresta tropicale, uccelli multicolore e lamantini. La costa è disseminata di piccoli isolotti dove si annidano fregate e pellicani e nel periodo invernale le balene vengono nella Bahia de Samanà per i rituali di corteggiamento ed accoppiamento. Da non dimenticare naturalmente la bellissima isola di Cayo Levantado.
- Bayahibe: Noi ci eravamo già stati, quindi non ci siamo ripetuti, consigliamo però la visita all'isola di Saona (si raggiunge in lancia veloce in circa 15/20 minuti).
- Per i più avventurosi infine segnaliamo anche la spiaggia più bella e solitaria dell'Isola: Bahia de Las Aguilas, una zona ai confini con Haiti ancora sconosciuta al turismo di massa: per accedervi dovrete percorrere una sterrata già costellata di scorci su bellissime calette dalle acque cristalline. Arrivati poi a Las Cuevas, un piccolissimo villaggio di pescatori, sarete portati in barca in questo paradiso incontaminato di 12 chilometri di spiaggie bianche ed acque turchesi solo per voi.

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[Bluesman]

Mi ero perso questa meraviglia di report. Grande Noah. Augurissimi e grazie delle info!

[barba]

Bellissimo anche il resto! Complimenti!!

[Noah]

Grazie a tutti!

[zivas]

Report da gustare con sufficiente tempo e relax, lo farò appena possibile

[madzilla]

Davvero bello. Grazie Enrico.
Ancora auguri!
(arrivo tardi, ma perché sono in viaggio)

[Noah]

Grazie Valerio :)