Ho trovato una 2022 con appena 600 km a un ottimo prezzo e non me la sono lasciata scappare. Non il leoncino, ma riprendere un 125 per l'uso quotidiano era la mia intenzione originale invece di prendere il cb, che ovviamente ha scelto la donna
Ma al di là di tutto, la moto dal vivo é bellissima. Piccola perché obiettivamente é piccola, ma bellissima e rifinita molto bene, molto più della imperiale che ho avuto dello stesso marchio. Il manubrio é da maxi, con diametro differenziato e verniciato nero opaco metallizzato. Le manopole con il marchio benelli a rilievo, comandi a leva belli, addirittura ha la copertura in gomma sulla leva del cavo frizione che nemmeno il cb500 ha. Fanaleria full led, le pedane del passeggero sono rivestite in gomma. Bellissimo il verde satinato che ho scelto come colore. Allineamento della zona serbatoio con sella e coda precisissimo. A differenza della imperiale, anche la parte bassa della moto qui é rifinita con cura.
L'ho presa ad Arezzo e sono rientrato a Forlì da mandrioli (dove c'erano 7 gradi) e carnaio. 145 km totali con freddo e pioggia e devo dire che tra le curve ha sfoderato un assetto bellissimo, rigido e agile. Freno anteriore é un po' legnoso, il posteriore molto incisivo anche se dalla corsa lunga (ha la frenata combinata, non l'abs che non é obbligatorio sui 125). Io credo che questa moto possa realmente fare 50 al litro se non di più. Ho fatto il pieno a bibbiena e arrivato a Forlì dopo poco più di 120 km, il livello é ancora al massimo. Il padre della ragazza che me l'ha venduta mi fa: "ué Ví, ad aprile l'ho portata a fare il tagliando che aveva poco più di 300 km, ci ho messo dentro 20 euro e sta ancora li". Io ho fatto il pieno facendo altro 20, dai forse 30 km e ci sono entrati 7 litri e mezzo. Insomma, costa meno che mantenere un monopattino elettrico.
Il motore consuma si poco, ma non spinge tanto, anzi, é proprio fiacco. A 80 orari in pianura viaggia con un filo di gas, ma in salita non ce la fa proprio, bisogna tirare il collo in terza e quarta per vedere salire la velocità.
Insomma, appena 145 km fatti e posso dire che pro ha sicuramente finiture pazzesche e una linea bellissima, agile e leggera, bell'assetto (dimenticavo, ha perfino il precarico del mono regolabile con la doppia ghiera, una sciccheria) e, al contrario di quanto letto nelle prove, non vibra affatto. Ottimi anche cambio e frizione. Di contro il motore, seppur riesca a viaggiare di sesta a 30 orari, é proprio fiacco. L'sh125 che ho avuto qualche anno fa era molto più brioso, ma magari con i km si slega perché anche l'sh i primi 2000 km abbondanti in salita si piantava anche a 50 orari.
Cose che non mi sarei aspettato, la chiave che si richiude anche su questa che é 125 e il sound, cupo e pieno.
Ora sono sul divano a riscaldarmi, non auguro a nessuno 150 km sotto la pioggia con jeans e abbigliamento estivo e trovare 7 gradi in cima ai passi
Ma al di là di tutto, la moto dal vivo é bellissima. Piccola perché obiettivamente é piccola, ma bellissima e rifinita molto bene, molto più della imperiale che ho avuto dello stesso marchio. Il manubrio é da maxi, con diametro differenziato e verniciato nero opaco metallizzato. Le manopole con il marchio benelli a rilievo, comandi a leva belli, addirittura ha la copertura in gomma sulla leva del cavo frizione che nemmeno il cb500 ha. Fanaleria full led, le pedane del passeggero sono rivestite in gomma. Bellissimo il verde satinato che ho scelto come colore. Allineamento della zona serbatoio con sella e coda precisissimo. A differenza della imperiale, anche la parte bassa della moto qui é rifinita con cura.
L'ho presa ad Arezzo e sono rientrato a Forlì da mandrioli (dove c'erano 7 gradi) e carnaio. 145 km totali con freddo e pioggia e devo dire che tra le curve ha sfoderato un assetto bellissimo, rigido e agile. Freno anteriore é un po' legnoso, il posteriore molto incisivo anche se dalla corsa lunga (ha la frenata combinata, non l'abs che non é obbligatorio sui 125). Io credo che questa moto possa realmente fare 50 al litro se non di più. Ho fatto il pieno a bibbiena e arrivato a Forlì dopo poco più di 120 km, il livello é ancora al massimo. Il padre della ragazza che me l'ha venduta mi fa: "ué Ví, ad aprile l'ho portata a fare il tagliando che aveva poco più di 300 km, ci ho messo dentro 20 euro e sta ancora li". Io ho fatto il pieno facendo altro 20, dai forse 30 km e ci sono entrati 7 litri e mezzo. Insomma, costa meno che mantenere un monopattino elettrico.
Il motore consuma si poco, ma non spinge tanto, anzi, é proprio fiacco. A 80 orari in pianura viaggia con un filo di gas, ma in salita non ce la fa proprio, bisogna tirare il collo in terza e quarta per vedere salire la velocità.
Insomma, appena 145 km fatti e posso dire che pro ha sicuramente finiture pazzesche e una linea bellissima, agile e leggera, bell'assetto (dimenticavo, ha perfino il precarico del mono regolabile con la doppia ghiera, una sciccheria) e, al contrario di quanto letto nelle prove, non vibra affatto. Ottimi anche cambio e frizione. Di contro il motore, seppur riesca a viaggiare di sesta a 30 orari, é proprio fiacco. L'sh125 che ho avuto qualche anno fa era molto più brioso, ma magari con i km si slega perché anche l'sh i primi 2000 km abbondanti in salita si piantava anche a 50 orari.
Cose che non mi sarei aspettato, la chiave che si richiude anche su questa che é 125 e il sound, cupo e pieno.
Ora sono sul divano a riscaldarmi, non auguro a nessuno 150 km sotto la pioggia con jeans e abbigliamento estivo e trovare 7 gradi in cima ai passi
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