Ieri con un amico crossista da più di 30 anni, lui con un africa twin 1100 e io con il mio "piccolo scudiero" caballero 500 , siamo andati alla scoperta di nuove strade bianche dell'appennino centrale marchigiano (non i soliti monti sibillini che stanno più a sud) soprattutto per me...anche sapevo dell'esistenza e anche di qualcosa di più serio, che certamente, non fossi stato in compagnia di uno come lui , non mi sarei mai azzardato da solo, soprattutto perchè se si cade (o cade solo la moto) , in certe situazioni, per me (ma anche per altri veri esperti), resta difficile rialzare la moto da soli, o peggio rimmetterla in "sentiero". Bene detta sta prefazione, metto alcune foto scattate sul monte vermenone, poi monte san vicino , montelago ecc. Peccato che quelle più spattacolari, non le abbiamo fatte, proprio perchè eravamo in situazioni un tantino preoccupanti (attraversamento di canali alti come fossati da 1 metro e in pendenza ecc ), quindi l'ultimo pensiero in questi casi è la foto, anche se una volta passati, ci si pensa dell'occasione persa, ma in fondo basta il racconto, perchè delle volte si esagera, o ci scappa la cazzata proprio, per mettere la foto, o il video da urlo di troppo in rete ecc...vabe'
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