Squadra vincente... si espande!
Se al Uinter Virciual Relli 2022 avevamo (Io, Saudade e Renis 54 ) "tirato dentro" Sergio, amico d'infanzia di Luca, oggi al puntello tra il Comasco e il Varesotto si è presentato anche Max del club TRK Italia, per un giretto "non organizzato" se non nel "troviamoci, andiamo verso Luino, la strada la scegliamo al momento" lanciato da Sergio.
Così, sotto un pallido ma beneaugurante sole abbiamo lasciato le strade piene di gente da centro commerciale (e in quella zona ce ne sono tanti) per infilarci in Valganna mentre il Bian, "promosso" alla testa della colonna, teneva la sua conferenza anche in moto indicando via via alcuni punti interessanti. a Ghirla lasciamo la SS233 per la stretta, tortuosa SP41 che sale a Marzio in una bella faggeta e poi precipita sul lago Ceresio a Brusimpiano, da qui a Ponte Tresa c'è il chilometro motociclisticamente più bello del lago, una sequenza di curve e controcurve breve ma divertente.
Dopo l'aperitivo a Ponte Tresa puntiamo verso Luino e Sergio va a colpo sicuro... perchè di certo se l'era preparata: ci fa parcheggiare accanto alla Steak House "Trippolini" (nomen omen, visti i due proprietari) dove passiamo una gastronomica oretta abbondante.
Ripartiamo in direzione sud alla ricerca del rito di iniziazione della TRK di Luca, la percorrenza del Passo del Cuvignone: un colle pressochè sconosciuto che gira intorno al Sasso del Ferro, tra Porto Valtravaglia e Laveno. Per pigrizia guardiamo solo la cartina anzichè il GPS e... non troviamo il bivio... o meglio, lo avremmo trovato ma, insicuri, abbiamo proseguito arrivando a Laveno dove un'occhiata a Google Maps ci conferma che se avessimo svoltato avremmo trovato la retta via.
Foto di rito per le tre TRK e poi salutiamo Renato che tornerà a Luino per raggiungere Lugano via Ponte Tresa, mentre noialtri quattro scendiamo fino a Sesto Calende dove il Bian prenderà l'autostrada e gli altri le rispettive vie... e Carpe Diem finalmente potrà lavarsi del sale raccolto oltre un mese fa all'Elefante Blu.
Tutte le foto QUI
Se al Uinter Virciual Relli 2022 avevamo (Io, Saudade e Renis 54 ) "tirato dentro" Sergio, amico d'infanzia di Luca, oggi al puntello tra il Comasco e il Varesotto si è presentato anche Max del club TRK Italia, per un giretto "non organizzato" se non nel "troviamoci, andiamo verso Luino, la strada la scegliamo al momento" lanciato da Sergio.
Così, sotto un pallido ma beneaugurante sole abbiamo lasciato le strade piene di gente da centro commerciale (e in quella zona ce ne sono tanti) per infilarci in Valganna mentre il Bian, "promosso" alla testa della colonna, teneva la sua conferenza anche in moto indicando via via alcuni punti interessanti. a Ghirla lasciamo la SS233 per la stretta, tortuosa SP41 che sale a Marzio in una bella faggeta e poi precipita sul lago Ceresio a Brusimpiano, da qui a Ponte Tresa c'è il chilometro motociclisticamente più bello del lago, una sequenza di curve e controcurve breve ma divertente.
Dopo l'aperitivo a Ponte Tresa puntiamo verso Luino e Sergio va a colpo sicuro... perchè di certo se l'era preparata: ci fa parcheggiare accanto alla Steak House "Trippolini" (nomen omen, visti i due proprietari) dove passiamo una gastronomica oretta abbondante.
Ripartiamo in direzione sud alla ricerca del rito di iniziazione della TRK di Luca, la percorrenza del Passo del Cuvignone: un colle pressochè sconosciuto che gira intorno al Sasso del Ferro, tra Porto Valtravaglia e Laveno. Per pigrizia guardiamo solo la cartina anzichè il GPS e... non troviamo il bivio... o meglio, lo avremmo trovato ma, insicuri, abbiamo proseguito arrivando a Laveno dove un'occhiata a Google Maps ci conferma che se avessimo svoltato avremmo trovato la retta via.
Foto di rito per le tre TRK e poi salutiamo Renato che tornerà a Luino per raggiungere Lugano via Ponte Tresa, mentre noialtri quattro scendiamo fino a Sesto Calende dove il Bian prenderà l'autostrada e gli altri le rispettive vie... e Carpe Diem finalmente potrà lavarsi del sale raccolto oltre un mese fa all'Elefante Blu.
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