Sabato scorso girottolo poco impegnativo, ma non per questo poco soddisfacente, anzi, spesso (e questo ne è l'esempio) quando le aspettative sono basse maggiori sono i momenti gaudiosi.
La carota odierna è un ritrovo virtuale di mototuristi, un raduno a distanza per abbattere le distanze, dovute al virus e, perchè no, anche al freddus abbastanza galoppante nell'ultimo periodo.
Ognuno avrebbe dovuto scegliere una location degna di nota e riprendersi in video mostrando le beltà ai più.
Mi ritrovo con un mio omonimo, compagno di lavoro e di saltuarie scorribande in moto e per location scegliamo una perfetta imperfezione, la pisana Piazza dei Miracoli.
Orario di ritrovo perfettamente rispettato, i due baldi giovini si avventurano all'interno della cinta muraria, dove in effetti lo spettacolo è garantito oltre che dall'architettura anche da un meteo che di meglio non si può!
Facciamo due passi, mixando discorsi a bischero e tentativi di connettersi alla piattaforma prescelta per il virtual ritrovo. Intanto Carlo, da buon lucchese, tenta di fare lo scherzetto...
Dopo un po' di tentativi siamo connessi e allora si che il mix di bischerate si intensifica.
Chiacchera di una cosa, chiaccherane di un'altra l'asta del selfie inizia a patire, si insomma....il crampo al braccio è prossimo a lancinare, ma lamentarsene di buona lena davanti al Duomo con fare tipicamente toscano mi pare poco stiloso...
Siccome qualcuno pensa che si sia arrivati tutti bardati da moto magari con un bus, un taxi, in auto, al massimo in monopattino, facciamo un salto alle nostre cavalcature per mostrarle al mondo, giusto per render loro omaggio.
Dopo frizzi e lazzi, e ragionamenti diversamente seri, ci congediamo dal virtual raduno salutando la banda. Grazie Fabio per l'idea!!!!!
Puntiamo i cupolini verso quella che doveva essere inizialmente la location prescelta, poi abbandonata per motivi di mattutino termometro avverso.
Salutiamo Pisa e in breve tempo passiamo anche Livorno, giusti giusti per attaccare la litoranea a sud della città labronica, zona costiera davvero bella e frastagliata.
Con una giornata come oggi si gode e parecchio!
Calafuria
Sul trono di scoglio
Ci gustiamo le vivande portate appresso confabulando del più e del meno, sentendoci dei veri signori!
Rientriamo, anche se non è facile salutare il mare in una giornata così bella, ma non vogliamo chiedere troppo ai paramenti termici dell'abbigliamento, consapevoli che il pomeriggio fa presto a trasformarsi da gustoso e uggioso.
Rientriamo per strade curvose, saliscendose, panoramicose, toccando Nibbiaia, Castelnuovo della Misericordia, Orciano Pisano, Casciana T.me, Chianni.
Poco prima di Terricciola ci fermiamo per qualche scatto, i morbidi dintorni meritano davvero e noi, modestamente, siamo due modelli da paura!
Poco dopo Peccioli il duo Carlo&Carlo si divide e ognuno fa rientro verso la propria magione.
E' ancora presto e decido di allungare un po' il brodo per godermi una luce veramente bella, scegliendo gli sfondi che mi regala un tratto di strada immersa nel velluto che panorama dopo panorama mi porta a Villamagna prima, San Vivaldo e Castelfalfi poi.
Alla fine i km non saranno molti, ma goduti alla stragrande. Giornate così riempono gli occhi e l'anima.
Eh si....quella Piazza fa proprio miracoli!
La carota odierna è un ritrovo virtuale di mototuristi, un raduno a distanza per abbattere le distanze, dovute al virus e, perchè no, anche al freddus abbastanza galoppante nell'ultimo periodo.
Ognuno avrebbe dovuto scegliere una location degna di nota e riprendersi in video mostrando le beltà ai più.
Mi ritrovo con un mio omonimo, compagno di lavoro e di saltuarie scorribande in moto e per location scegliamo una perfetta imperfezione, la pisana Piazza dei Miracoli.
Orario di ritrovo perfettamente rispettato, i due baldi giovini si avventurano all'interno della cinta muraria, dove in effetti lo spettacolo è garantito oltre che dall'architettura anche da un meteo che di meglio non si può!
Facciamo due passi, mixando discorsi a bischero e tentativi di connettersi alla piattaforma prescelta per il virtual ritrovo. Intanto Carlo, da buon lucchese, tenta di fare lo scherzetto...
Dopo un po' di tentativi siamo connessi e allora si che il mix di bischerate si intensifica.
Chiacchera di una cosa, chiaccherane di un'altra l'asta del selfie inizia a patire, si insomma....il crampo al braccio è prossimo a lancinare, ma lamentarsene di buona lena davanti al Duomo con fare tipicamente toscano mi pare poco stiloso...
Siccome qualcuno pensa che si sia arrivati tutti bardati da moto magari con un bus, un taxi, in auto, al massimo in monopattino, facciamo un salto alle nostre cavalcature per mostrarle al mondo, giusto per render loro omaggio.
Dopo frizzi e lazzi, e ragionamenti diversamente seri, ci congediamo dal virtual raduno salutando la banda. Grazie Fabio per l'idea!!!!!
Puntiamo i cupolini verso quella che doveva essere inizialmente la location prescelta, poi abbandonata per motivi di mattutino termometro avverso.
Salutiamo Pisa e in breve tempo passiamo anche Livorno, giusti giusti per attaccare la litoranea a sud della città labronica, zona costiera davvero bella e frastagliata.
Con una giornata come oggi si gode e parecchio!
Calafuria
Sul trono di scoglio
Ci gustiamo le vivande portate appresso confabulando del più e del meno, sentendoci dei veri signori!
Rientriamo, anche se non è facile salutare il mare in una giornata così bella, ma non vogliamo chiedere troppo ai paramenti termici dell'abbigliamento, consapevoli che il pomeriggio fa presto a trasformarsi da gustoso e uggioso.
Rientriamo per strade curvose, saliscendose, panoramicose, toccando Nibbiaia, Castelnuovo della Misericordia, Orciano Pisano, Casciana T.me, Chianni.
Poco prima di Terricciola ci fermiamo per qualche scatto, i morbidi dintorni meritano davvero e noi, modestamente, siamo due modelli da paura!
Poco dopo Peccioli il duo Carlo&Carlo si divide e ognuno fa rientro verso la propria magione.
E' ancora presto e decido di allungare un po' il brodo per godermi una luce veramente bella, scegliendo gli sfondi che mi regala un tratto di strada immersa nel velluto che panorama dopo panorama mi porta a Villamagna prima, San Vivaldo e Castelfalfi poi.
Alla fine i km non saranno molti, ma goduti alla stragrande. Giornate così riempono gli occhi e l'anima.
Eh si....quella Piazza fa proprio miracoli!
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