Tweet
E' stata una giornata soddisfacente .... di quelle che, di più alla vita, non posso chiedere.-
Sono partito con in mente questo itinerario :
Sacile >> passo Fadalto >> Tai di Cadore >> Cortina d'Ampezzo >> Dobbiaco >> Brunico >> Fortezza >>Vipiteno >> Passo del Giovo >>S.Leonardo in Passiria >> passo del Rombo >> Solden >>>>>>>>>>>>>>>>
per raggiungere il più vicino possibile il ghiacciaio ... a quota 2829 mt .... percorrendo la GLETSCHERSTRASSE OTZTALER
----------------------------------------------
Itinerario rispettato ......... stessa strada per il ritorno :
Totale km A e R ........666
Partito alle ore 6,00 ........tornato alle ore 21,00
-----------------------------------------------
Le prime due ore di viaggio ho "smanettato" un po' ........ ho passato il passo Fadalto come i "pistaioli" (zero traffico .....la strada tutta per me :D ) ........... volevo recuperare tempo da sprecare alla meta .
Ho attraversato Cortina d'Ampezzo ancora addormentata
ed uno scorrevole traffico l'ho trovato solo da Dobbiaco all'innesto con la statale del Brennero, diretto a sud ............mentre verso nord....verso Vipiteno, la strada è stata ancora tutta per me (zero traffico :D )
Così, senza neanche accorgermi che macinavo chilometri, godendomi il fresco mattino ..... con vedute panoramiche e sulle Dolomiti dove mi sento a casa mia, arrivo alla salita del passo Giovo .... c'è già un discreto movimento turistico, soprattutto di moto austriache e tedesche, ma anche polacchi, cechi ......
L'inizio di questa salita l'ho sempre apprezzata per il panorama che si vede alla propria destra ....... e, come quasi faccio sempre, prima di addentrarmi nel bosco che impedisce la vista a valle, mi sono fermato per una foto .........
Uscito dal bosco .........il passo del Giovo si vede ....... l'istinto mi porterebbe a fermarmi ovunque, ma ......... non si può ...ed allora procedo piano fino al passo cercando di non perdermi nessun colpo d'occhio su ciò che mi circonda.
Dal passo in avanti non avrò più la fretta d'arrivare alla meta ....ormai la sento vicina e mi voglio godere anche queste montagne che non sono le "mie" Dolomiti ma quando ci son dentro , non chiedetemi il perchè, le vedo ancor più interessanti .-
Gli ultimi chilometri prima del passo del Giovo :
Allo scollinamento del passo
Sono partito con in mente questo itinerario :
Sacile >> passo Fadalto >> Tai di Cadore >> Cortina d'Ampezzo >> Dobbiaco >> Brunico >> Fortezza >>Vipiteno >> Passo del Giovo >>S.Leonardo in Passiria >> passo del Rombo >> Solden >>>>>>>>>>>>>>>>
per raggiungere il più vicino possibile il ghiacciaio ... a quota 2829 mt .... percorrendo la GLETSCHERSTRASSE OTZTALER----------------------------------------------
Itinerario rispettato ......... stessa strada per il ritorno :
Totale km A e R ........666
Partito alle ore 6,00 ........tornato alle ore 21,00
-----------------------------------------------
Le prime due ore di viaggio ho "smanettato" un po' ........ ho passato il passo Fadalto come i "pistaioli" (zero traffico .....la strada tutta per me :D ) ........... volevo recuperare tempo da sprecare alla meta .
Ho attraversato Cortina d'Ampezzo ancora addormentata
ed uno scorrevole traffico l'ho trovato solo da Dobbiaco all'innesto con la statale del Brennero, diretto a sud ............mentre verso nord....verso Vipiteno, la strada è stata ancora tutta per me (zero traffico :D )
Così, senza neanche accorgermi che macinavo chilometri, godendomi il fresco mattino ..... con vedute panoramiche e sulle Dolomiti dove mi sento a casa mia, arrivo alla salita del passo Giovo .... c'è già un discreto movimento turistico, soprattutto di moto austriache e tedesche, ma anche polacchi, cechi ......
L'inizio di questa salita l'ho sempre apprezzata per il panorama che si vede alla propria destra ....... e, come quasi faccio sempre, prima di addentrarmi nel bosco che impedisce la vista a valle, mi sono fermato per una foto .........
Uscito dal bosco .........il passo del Giovo si vede ....... l'istinto mi porterebbe a fermarmi ovunque, ma ......... non si può ...ed allora procedo piano fino al passo cercando di non perdermi nessun colpo d'occhio su ciò che mi circonda.
Dal passo in avanti non avrò più la fretta d'arrivare alla meta ....ormai la sento vicina e mi voglio godere anche queste montagne che non sono le "mie" Dolomiti ma quando ci son dentro , non chiedetemi il perchè, le vedo ancor più interessanti .-
Gli ultimi chilometri prima del passo del Giovo :
Allo scollinamento del passo
..:mrgreen: ......
Commenta