Progetto viaggio 2011: Kazakistan?

[Hondaman]

Per quest’anno sto ancora riflettendo se posso permettermi di andare a spendere un po’ di soldi per un viaggio in moto oppure no.
Direi che senza bisogno di riflettere tanto la risposta sarebbe “no!”.
Ma la riflessione in realtà serve solo a cercare di farmi cambiare la risposta in “sì!”.
In ogni modo dopo vari studi di mappe online, a proposito ne ho trovata un’altra che forse è meglio sia di Google Maps, che di Bing Maps: www.it.map24.com, mi starei indirizzando verso la scelta di visitare una parte del Kazakistan. Terra che mi ha sempre affascinato sentendo raccontare le avventure di viaggio di altri motoviaggiatori pazzi anche più di me.
Il percorso che ho in mente sarebbe, ma è ancora tutto da vedere: Italia, Slovenia, Ungheria, Ucrayna, Russia (Volgograd), Regione dell’Astrakhan, Kazakistan, ancora Russia (Samara) e rientro per strade più a nord di quelle dell’andata.
Il tempo che potrei dedicare a ques'avventura è il solito, cioè non molto, come è successo per gli altri viaggi.. forse qualcosina di più.
Non so, è ancora tutto da vedere.. il Kazakistan puè essere molto duro da percorrere.
Poi dovrei fare la patente internazionale per entrare in Russia e i visti per la Russia e il Kazakistan..
Dovrei cominciare ad attivarmi adesso se voglio partire per fine Maggio..
Ho anche il problema del gps garmin street pilotIII, che non ha mappe per quelle zone.. arriva soltanto fino a Kjiev.. per il resto sono solo indicazioni di massima fino a Volgograd.. e poi basta.
D’altra parte è stato così anche per andare al Monte Ararat, ma ci ero arrivato.
Mah! Vi terrò informati..
Naturalmente sono gradite informazioni sul Kazakistan, in particolare sul tratto di strada tra Astrakhan-Atyrau-Uralsk-Samara..
L'euro da quelle parti va? O no?
Grazie in anticipo.

[momi20]

Ho anche il problema del gps garmin street pilotIII, che non ha mappe per quelle zone.. arriva soltanto fino a Kjiev.. per il resto sono solo indicazioni di massima fino a Volgograd.. e poi basta.

Basta una cartina: fai fatica a sbagliar strada.

Esattamente dove avresti in mente di andare in Kazakistan ? Perchè Samara Astrakan e Volvograd sono in Russia.

[Hondaman]

Basta una cartina: fai fatica a sbagliar strada.

Esattamente dove avresti in mente di andare in Kazakistan ? Perchè Samara Astrakan e Volvograd sono in Russia.

Ciao Momi, ma immagino che i nomi sui cartelli stradali siano scritti in modo diverso che sulla cartina..

Ceto che quelle città sono in Russia di fatti io ho scritto: "Naturalmente sono gradite informazioni sul Kazakistan, in particolare sul tratto di strada tra Astrakhan-Atyrau-Uralsk-Samara.."
Grazie comunque :)
Ma tu che giri parecchio potresti darmi senz'altro qualche indicazione in più, ci conto :)

[Hondaman]

Ma il Kazakhistan é una zona sicura?

Ti riferisci a qualche rivolta in atto? Non credo, nonostante il capo di stato che c'è..
Per il resto ho letto report di tutti i tipi: c'è chi definisce la gente molto gentile e ospitale e c'è chi è rimasto vittima di aggressioni di ragazzi ubriachi, mi piacerebbe andare a constatare di persona.. ;)

[momi20]

Io nel verso opposto al tuo, nel 2009, sono passato da Atyrau, ma venivo dall'Uzbekistan, da Nukus sono arrivato a Beyneu e poi Atyrau, da li sono arrivato ad Astrakan e quindi invece che salire a Volvograd ho attraversato passando per Elista e poi ho raggiunto Rostov e quindi l'Ucraina.
Per il tratto da Atyrau al confine russo, strada perfetta: in ogni piccolo paese trovi da dormire e puoi scegliere fra alberghi o motel per camionisti con camerate in comune: spartane, ma economiche. Inoltre i mezzi sono sorvegliati durante la notte.
Il supremo padrone del Kazakistan il primo ministro Nazarbayev è per ora saldamente al timone e nel paese non vi è che da seguire le normali regole di prudenza di quando si viaggia.
Nel Kazakistan la quasi totalità dei cartelli stradali hanno la versione cirillico e inglese. Comunque se compri un frasario italiano/russo ( 9€ quello della Lonely Planet) e ci perdi un poco di tempo non è difficile riuscire a capire le scritte in cirillico dei cartelli.
Inoltre parecchie mappe riportano la doppia dicitura.
L'euro non è proprio il massimo, il $ è più facilmente scambiabile: ovviamente nelle grandi città non ci sono dei problemi particolari.

Da questo punto in poi il mio report del 2009 descrive il percorso da Atyrau all'Italia

https://forum.mototurismo.it/showthre...Rom.Ungh/page9

[naga]

A mio modesto parere raggiungere il Kazakistan e non l'Uzbekistan con le sue meravigliose Khiva, Buchara e Samarcanda è come avere un coito interruptus....

Sulla bese della mia modesta esperienza giustifico la visita in KAZ solo perchè necessaria per raggiungere l'UZB.

In sostanza mi sentirei di consigliari di passare per il sud via IR (o AZB) poi TM ed infine UZB

[momi20]

Solo che Hondamen parlava anche di poco tempo. La maniera più veloce forse sarebbe da Atyrau andare a Beyneu poi in Uzbekistan e raggiungere Buhara e Samarcanda. Poi non so tornare indietro per la stessa strada ? Magari all'andata passare per Volvograd e al ritorno per Elista.
bisogna poi però fare i visti con doppio ingresso per Russia e Kazakistan.

[fletbeet]

Per quest’anno sto ancora riflettendo se posso permettermi di andare a spendere un po’ di soldi per un viaggio in moto oppure no.
Direi che senza bisogno di riflettere tanto la risposta sarebbe “no!”.
Ma la riflessione in realtà serve solo a cercare di farmi cambiare la risposta in “sì!”.
In ogni modo dopo vari studi di mappe online, a proposito ne ho trovata un’altra che forse è meglio sia di Google Maps, che di Bing Maps: www.it.map24.com, mi starei indirizzando verso la scelta di visitare una parte del Kazakistan. Terra che mi ha sempre affascinato sentendo raccontare le avventure di viaggio di altri motoviaggiatori pazzi anche più di me.
Il percorso che ho in mente sarebbe, ma è ancora tutto da vedere: Italia, Slovenia, Ungheria, Ucrayna, Russia (Volgograd), Regione dell’Astrakhan, Kazakistan, ancora Russia (Samara) e rientro per strade più a nord di quelle dell’andata.
Il tempo che potrei dedicare a ques'avventura è il solito, cioè non molto, come è successo per gli altri viaggi.. forse qualcosina di più.
Non so, è ancora tutto da vedere.. il Kazakistan puè essere molto duro da percorrere.
Poi dovrei fare la patente internazionale per entrare in Russia e i visti per la Russia e il Kazakistan..
Dovrei cominciare ad attivarmi adesso se voglio partire per fine Maggio..
Ho anche il problema del gps garmin street pilotIII, che non ha mappe per quelle zone.. arriva soltanto fino a Kjiev.. per il resto sono solo indicazioni di massima fino a Volgograd.. e poi basta.
D’altra parte è stato così anche per andare al Monte Ararat, ma ci ero arrivato.
Mah! Vi terrò informati..
Naturalmente sono gradite informazioni sul Kazakistan, in particolare sul tratto di strada tra Astrakhan-Atyrau-Uralsk-Samara..
L'euro da quelle parti va? O no?
Grazie in anticipo.

ottima scelta, anch'io quest'anno sto pensando di andrae da quelle parti ma per raggiungere samarcanda e poi rientro attraverso l'iran

[naga]

Hai ragione, non mi sono accorto che la data di partenza è fine Maggio - tempi stretti per ottenere i visti del TM e (forse) IRAN.

Sulla Atyrau - Beyneu sarebbe anche l'ora di capire se è veramente asfaltata come dicono


cmq Hondaman ovunque tu vada in Asia centrale ti troverai bene. Che la strada ti si amica

[Hondaman]

Io nel verso opposto al tuo, nel 2009, sono passato da Atyrau, ma venivo dall'Uzbekistan, da Nukus sono arrivato a Beyneu e poi Atyrau, da li sono arrivato ad Astrakan e quindi invece che salire a Volvograd ho attraversato passando per Elista e poi ho raggiunto Rostov e quindi l'Ucraina.
Per il tratto da Atyrau al confine russo, strada perfetta: in ogni piccolo paese trovi da dormire e puoi scegliere fra alberghi o motel per camionisti con camerate in comune: spartane, ma economiche. Inoltre i mezzi sono sorvegliati durante la notte.
Il supremo padrone del Kazakistan il primo ministro Nazarbayev è per ora saldamente al timone e nel paese non vi è che da seguire le normali regole di prudenza di quando si viaggia.
Nel Kazakistan la quasi totalità dei cartelli stradali hanno la versione cirillico e inglese. Comunque se compri un frasario italiano/russo ( 9€ quello della Lonely Planet) e ci perdi un poco di tempo non è difficile riuscire a capire le scritte in cirillico dei cartelli.
Inoltre parecchie mappe riportano la doppia dicitura.
L'euro non è proprio il massimo, il $ è più facilmente scambiabile: ovviamente nelle grandi città non ci sono dei problemi particolari.

Da questo punto in poi il mio report del 2009 descrive il percorso da Atyrau all'Italia

https://forum.mototurismo.it/showthre...Rom.Ungh/page9

momi, sei davvero un'inesauribile fonte d'informazioni.
Ho letto molte pagine del tuo report, è davvero molto bello il modo in cui vivi i tuoi viaggi. Ma io, sai com'è: "tengo famiglia" e non mi è concesso di stare in giro per molto;)
Ti farò altre domande in seguito.
Ma eccone una: Per i visti per la Russia e per il Kaz occorrono solo i visti d'ingresso o anche quello turistico o anche la letera d'invito? E il tutto lo può fare la stessa agenzia online, tipo quella che avete citato nel report che mi hai indicato?
Grazie :)

[Hondaman]

ottima scelta, anch'io quest'anno sto pensando di andrae da quelle parti ma per raggiungere samarcanda e poi rientro attraverso l'iran

.. Anche a me piacerebbe andare a Samarcanda.. è un sogno..

[Hondaman]

Hai ragione, non mi sono accorto che la data di partenza è fine Maggio - tempi stretti per ottenere i visti del TM e (forse) IRAN.

Sulla Atyrau - Beyneu sarebbe anche l'ora di capire se è veramente asfaltata come dicono


cmq Hondaman ovunque tu vada in Asia centrale ti troverai bene. Che la strada ti si amica

Ciao Naga, come dice Momi, il mio tempo è sempre limitato e rubato. Visitare quei Paesi sarebbe il mio sogno, ma a parte che credo che in qualcuno di quei paesi non potrei fare delle tappe lunghissime a causa, forse, delle condizioni di alcune strade.. ma quello che mi spaventa è la burocrazia dei visti per quei Paesi..
In ogni modo ho solo sessant'anni e tra qualche mese sessant'uno.. Chissè che l'anno prossimo o più in là non riesca ad andare anche in quei posti? :)
Sempre che intanto riesca a decidermi di andare "solo" in Kazakistan..
Ciao :)

[Texas Man]

Sulla Atyrau - Beyneu sarebbe anche l'ora di capire se è veramente asfaltata come dicono

Atyrau-Beyneu è asfaltatissima, l'incubo è da Beyneu al confine uzbeko, lì non è asfaltata ancora e te lo dico con certezza perchè ne parlavo con un tedesco martedì, lui e la sua ragazza hanno percorso quel tratto lo scorso settembre e di lavori stradali non ce n'era nemmeno l'ombra.
Però mi hanno confermato, come del resto Fabulus e Momi, che con una moto non enduro quegli 80 km si possono percorrere, ma con mooooolta calma e stando attenti alle parti con la sabbia (che però non sono lunghe, solo alcuni metri ognuna).

[Texas Man]

Sempre che intanto riesca a decidermi di andare "solo" in Kazakistan..

Lascia perdere, Hondaman, secondo me butti davvero i soldi e il tempo.
In Kazakistan non c'è nulla da vedere a parte miliardi di km di steppa, Tashkent e il mausoleo di Turkistan (che sono moooolto in là).

Io farò questo viaggio questa estate verso il Kyrgyzstan e userò il Kazakistan solamente come attraversamento (in andata attraverso Astana e il lago Balkash).
Le mie visite si concentreranno solo in Uzbekistan (le tre città che ti ha nominato Naga) e in Kyrgyzstan, più Turkmenistan e Iran.
Un viaggio così stancante e non proprio "facile" è giustificato, a mio parere, solo dalla visita alle città della Via della Seta.

Piuttosto, se fossi in te, rimanderei questa avventura a quando avrai più tempo, in modo per l'appunto da inglobare anche Khiva, Bukhara, Samarcanda e una visita alle ex-rive del mare di Aral e dare quindi un senso a una sfacchinata del genere.

[momi20]

Ma eccone una: Per i visti per la Russia e per il Kaz occorrono solo i visti d'ingresso o anche quello turistico o anche la letera d'invito? E il tutto lo può fare la stessa agenzia online, tipo quella che avete citato nel report che mi hai indicato?
Grazie :)

La lettera d'invito te la prepara l'agenzia, io mi sono appoggiato all'Intelservizi http://www.intelservizi.it/.
In teoria se sei vicino ad un'ambasciata ( in questo caso Roma) potresti anche fare per conto tuo. se però devi prendere treno per portare i documenti e poi tornarci, non vale la pena.