Premessa per gli Admin... che rottura la limitazione di cinque allegati per post!
Cosa scrivevo nell’ultimo report sull’alzare l’asticella?
Che potevo provare con le Dolomiti?
Peggio… ci ho provato con la Carnia!
L’idea di un ritorno in Carnia me la conservavo da anni in un cassetto della mente, precisamente da quell’agosto del 2011 quando kiosul mi aveva portato per un paio di giorni in giro: da allora pensavo di tornare a Pesariis per vedere lo svuotamento dell’Orologio a Vasche d’Acqua alle ore 12.
Negli anni si era anche abbozzata su un foglietto l’idea di un giro “idroelettrico”, foglietto rimasto attaccato con una graffetta all’atlante per anni: bene, continuiamo a scrivere! Settimana scorsa, atlante alla mano, provo a buttare giù un po’ di tappe: prima ipotesi, seconda ipotesi, ci spingiamo più in là? Buona la terza, che diventerà una quarta non sulla carta ma in mente mentre sono in autostrada.
Partenza sabato 3 settembre prima dell’alba, colazione a casa, alle 6 ho già fatto il pieno di benzina. “Seconda” prima colazione quasi a San Donà di Piave, alle 10.20 sono a Tolmezzo… ma quanto è lontano il profondo Nordest!
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Prima tappa ovviamente Pesariis, il Paese degli Orologi nella Valle del Tempo: arrivo poco dopo le undici, mi ri-aggiro tra i vari orologi, assisto finalmente al “battere” del mezzogiorno dell’Orologio a Vasche d’Acqua, ri-visito il Museo dell’Orologeria, pranzo con un ottimo frico con polenta e dopo due ore dall’arrivo riparto tornando sui miei passi: sì, torno a Tolmezzo…
(continua)
Cosa scrivevo nell’ultimo report sull’alzare l’asticella?
Che potevo provare con le Dolomiti?
Peggio… ci ho provato con la Carnia!
L’idea di un ritorno in Carnia me la conservavo da anni in un cassetto della mente, precisamente da quell’agosto del 2011 quando kiosul mi aveva portato per un paio di giorni in giro: da allora pensavo di tornare a Pesariis per vedere lo svuotamento dell’Orologio a Vasche d’Acqua alle ore 12.
Negli anni si era anche abbozzata su un foglietto l’idea di un giro “idroelettrico”, foglietto rimasto attaccato con una graffetta all’atlante per anni: bene, continuiamo a scrivere! Settimana scorsa, atlante alla mano, provo a buttare giù un po’ di tappe: prima ipotesi, seconda ipotesi, ci spingiamo più in là? Buona la terza, che diventerà una quarta non sulla carta ma in mente mentre sono in autostrada.
Partenza sabato 3 settembre prima dell’alba, colazione a casa, alle 6 ho già fatto il pieno di benzina. “Seconda” prima colazione quasi a San Donà di Piave, alle 10.20 sono a Tolmezzo… ma quanto è lontano il profondo Nordest!
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Prima tappa ovviamente Pesariis, il Paese degli Orologi nella Valle del Tempo: arrivo poco dopo le undici, mi ri-aggiro tra i vari orologi, assisto finalmente al “battere” del mezzogiorno dell’Orologio a Vasche d’Acqua, ri-visito il Museo dell’Orologeria, pranzo con un ottimo frico con polenta e dopo due ore dall’arrivo riparto tornando sui miei passi: sì, torno a Tolmezzo…
(continua)
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