Il desiderio di passeggiare nei campi di lavanda in fiore lo inseguiamo da tempo, già l’anno scorso siamo passati in queste lande ma in anticipo e abbiamo colto solo l’ abbozzo della fioritura.
Fine Giugno scorso, valichiamo il Monginevro direzione Embrun per poi occhieggiare dall’alto il grande invaso di Serre-Poncon che abbandoniamo per raggiungere Barcelonette. La salita al Col de La Cayolle ci agevola, superata Guillaumes, nell’ imboccare da nord la Gorges de Daluis e, fatta una sosta a Castellane, curva facendo proseguire per la 952 che sovrasta la Palud-sur-Verdon, altra spettacolosa balconata, ed entrare nell’altopiano della Lavanda dove abbiamo un puntello per due notti.
Suggestiva l’abbazia di Senanque, ancor più Gorges arroccato sul colle e interessante pure il villaggio con le case di pietre a secco ma la felicità si raggiunge solo nel bagno nella lavanda sul platò di Valencole: semplicemente spettacoloso e superprofumato.
Ma è già tempo di rientrare, risaliamo la valle della Duranche e di seguito le Gorge du Guil fino alla deviazione per le rampe del Colle dell’Agnello, e già si sente l’aria di casa.
https://youtu.be/W2ROVu4_SNc
Fine Giugno scorso, valichiamo il Monginevro direzione Embrun per poi occhieggiare dall’alto il grande invaso di Serre-Poncon che abbandoniamo per raggiungere Barcelonette. La salita al Col de La Cayolle ci agevola, superata Guillaumes, nell’ imboccare da nord la Gorges de Daluis e, fatta una sosta a Castellane, curva facendo proseguire per la 952 che sovrasta la Palud-sur-Verdon, altra spettacolosa balconata, ed entrare nell’altopiano della Lavanda dove abbiamo un puntello per due notti.
Suggestiva l’abbazia di Senanque, ancor più Gorges arroccato sul colle e interessante pure il villaggio con le case di pietre a secco ma la felicità si raggiunge solo nel bagno nella lavanda sul platò di Valencole: semplicemente spettacoloso e superprofumato.
Ma è già tempo di rientrare, risaliamo la valle della Duranche e di seguito le Gorge du Guil fino alla deviazione per le rampe del Colle dell’Agnello, e già si sente l’aria di casa.
https://youtu.be/W2ROVu4_SNc
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