Tempo da ” lupi ” fuori ,sono le due di notte e strapiove , il ” Generale Inverno ” si mostra in gran spolvero , daltronde siamo nella prima decade di Febbraio .
Neve e pioggia hanno imperversato nel Parmense /Piacentino , e’ tutta la settimana che tengo monitorato la zona , ho un appuntamento con il mio Amico Paolo in quel di Fornovo di Taro in un bar/pizzeria che negli ultimi tempi e’ diventato il nostro punto di ritrovo per i nostri giri in moto in zona .
Vestito come un palombaro apro la porta del garage ,fuori c’'e' di gia' Angelo che con Dante e Gianni ci faranno compagnia per questo giro .
Un the caldo ci rigenera una volta arrivati al luogo di ritrovo , il viaggio di trasferimento ci ha raffreddati non poco ,ma tutto questo passa in secondo piano appena ripartiamo in direzione Varano de’ Melegari , dove dopo aver attraversato il torrente Cenno ed oltrepassato l’entrata del circuito di Varano incominciamo a salire in quota seguendo il percorso della strada statale sp 10
Dopo pochi km veniamo inghiottiti dalla foschia , il manto stradale non perfetto e’ incorniciato da dei cumuli di neve residui delle nevicate dei giorni precedenti , si procede lentamente fino a Solignano dove incrociamo la statale 308 che seguiremo fino a Borgo di Taro , qualche bel scorcio malgrado la foschia si intravedono ugualmente .
Da Borgo di Taro percorrendo l’sp 21 raggiungiamo quota 1000 mt del Passo delle Sante Donne , un nome che mi fa’ pensare alle nostre mogli , spesso complici nel condividere le nostre passioni .
Man mano che ci avviciniamo al passo il verde invernale dei campi lascia il posto ad un manto bianco , in alcuni campi ancora immacolato , saliamo dosando il gas dell’acceleratore , c’e’ ghiaccio in alcuni tratti , la temperatura rasenta lo zero termico .
Dopo scollinato e ridiscesi a quote piu’ basse seguendo sempre la provinciale 21 raggiungiamo il borgo di Bardi che si presenta a noi apparendo avvolto da una leggera nebbia che lo rendono piu’ spetrale ed impervido .
Nell’abitato di Bardi svoltiamo a destra sull’sp 28 che seguiremo fino a valle .
Dopo un buon e meritato pranzo nella nostra preferita trattoria ci avviamo verso casa dove prima del rientro in garage Lady Blak subira’ un lavaggio veloce per togliere i residui di sale raccolti lungo il tragitto .
Tirando le somme e’ stata una splendida giornata al di la’ delle temperature e clima .
Neve e pioggia hanno imperversato nel Parmense /Piacentino , e’ tutta la settimana che tengo monitorato la zona , ho un appuntamento con il mio Amico Paolo in quel di Fornovo di Taro in un bar/pizzeria che negli ultimi tempi e’ diventato il nostro punto di ritrovo per i nostri giri in moto in zona .
Vestito come un palombaro apro la porta del garage ,fuori c’'e' di gia' Angelo che con Dante e Gianni ci faranno compagnia per questo giro .
Un the caldo ci rigenera una volta arrivati al luogo di ritrovo , il viaggio di trasferimento ci ha raffreddati non poco ,ma tutto questo passa in secondo piano appena ripartiamo in direzione Varano de’ Melegari , dove dopo aver attraversato il torrente Cenno ed oltrepassato l’entrata del circuito di Varano incominciamo a salire in quota seguendo il percorso della strada statale sp 10
Dopo pochi km veniamo inghiottiti dalla foschia , il manto stradale non perfetto e’ incorniciato da dei cumuli di neve residui delle nevicate dei giorni precedenti , si procede lentamente fino a Solignano dove incrociamo la statale 308 che seguiremo fino a Borgo di Taro , qualche bel scorcio malgrado la foschia si intravedono ugualmente .
Da Borgo di Taro percorrendo l’sp 21 raggiungiamo quota 1000 mt del Passo delle Sante Donne , un nome che mi fa’ pensare alle nostre mogli , spesso complici nel condividere le nostre passioni .
Man mano che ci avviciniamo al passo il verde invernale dei campi lascia il posto ad un manto bianco , in alcuni campi ancora immacolato , saliamo dosando il gas dell’acceleratore , c’e’ ghiaccio in alcuni tratti , la temperatura rasenta lo zero termico .
Dopo scollinato e ridiscesi a quote piu’ basse seguendo sempre la provinciale 21 raggiungiamo il borgo di Bardi che si presenta a noi apparendo avvolto da una leggera nebbia che lo rendono piu’ spetrale ed impervido .
Nell’abitato di Bardi svoltiamo a destra sull’sp 28 che seguiremo fino a valle .
Dopo un buon e meritato pranzo nella nostra preferita trattoria ci avviamo verso casa dove prima del rientro in garage Lady Blak subira’ un lavaggio veloce per togliere i residui di sale raccolti lungo il tragitto .
Tirando le somme e’ stata una splendida giornata al di la’ delle temperature e clima .
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