Caponord: siamo tornati! :-)

[Texas Man]

Questo tipo in 20 km ha fatto almeno 10 sorpassi azzardati, e per fortuna di chi veniva in senso contrario gli è andata sempre bene.
BENTORNATI IN ITALIA!

Eh, che bello se oltre la curva cieca il tipo avesse incontrato un bel TIR: non che succedesse qualcosa, ma che inchiodasse dopo aver visto in faccia la nera signora ghignante con la falce tra le mani.
Il resto glielo avrebbe potuto poi "spiegare" il camionista con comodo...

[zivas]

Punto 17. Vi lascio immaginare
Traghetto Rostock(D)-Gedser(DK); entro in garage e parcheggio la moto; si avvicina un signore, probabilmente tedesco e mi fa: "Italiano? Zignor Berluzconi...ja, ja" ridendosela di gusto, e io come al solito a sottolineare come io fossi assolutamente d'accordo con lui!
Come al solito mi è venuto da chiedermi come può essere che tutto il mondo ci prende per il cvlo a causa sua e ancora tanti italiani non siano consapevoli di chi è il personaggio in questione

[zivas]

Eh, che bello se oltre la curva cieca il tipo avesse incontrato un bel TIR: non che succedesse qualcosa, ma che inchiodasse dopo aver visto in faccia la nera signora ghignante con la falce tra le mani.
Il resto glielo avrebbe potuto poi "spiegare" il camionista con comodo...

In quel caso penso che avrei dato un valido aiuto al camionista!

[bikelink]

Il Punto 16 è sgradevole da raccontare, perchè mi constringe a dire che dopo circa 10.000 km percorsi all'estero senza alcun pericolo, a 30 km da casa abbiamo rischiato la vita per ben due volte. La prima sulla E45, nei pressi di Umbertide, dove marciavo a sinistra dopo aver fatto un sorpasso e per la presenza di molte buche sulla corsia di destra, senza nessuna macchina intorno (traffico assente); faccio per rientrare nella giusta corsia e mi accorgo per miracolo con la coda dell'occhio che un cretino mi stava sorpassando da destra, senza nessun preavviso nè sfareggiamento (un'istante prima avevo guardato gli specchietti e non c'era nessuno). Lo mando ovviamente dove avrebbe dovuto andare, e mi sposto a destra in modo da consentire il sorpasso nella corretta maniera.
Dopo pochi km esco dalla 4 corsie e imbocco la Montecorona-Gubbio, dove prima di una curva un pazzo su una Opel bianca mi fa il pelo (ma veramente vicino!) e sorpassa me e la macchina che mi precede in un punto prima di una curva coperta, e con grandissimo rischio; incazzato nero decido di stargli dietro e di memorizzare la targa, che lì per lì ho tenuto a mente, ma appena arrivato a casa purtroppo non la ricordavo più, forse per la stanchezza. Questo tipo in 20 km ha fatto almeno 10 sorpassi azzardati, e per fortuna di chi veniva in senso contrario gli è andata sempre bene.
BENTORNATI IN ITALIA!

è il "bello" di tornare in italia a guidare... e dopo una vacanza come la tua te ne accorgi moooooooolto di piu'!

[direstraits]

Ciao Zivas - Gabriele, sono Massimo (TDM 900)! Che piacere leggere il tuo racconto!! Sono contento che tutto sia andato bene e che ricordi con piacere il nostro incontro...
Saluta tua moglie e se legge come penso un saluto anche a Bill - Henry.
Ciao Massimo

[zivas]

Mi manca alla lista iniziale un sostanziale e inevitabile
Punto 18. Cosa ci è piaciuto? Gli aspetti salienti della vacanza? Altre particolarità?
Le cose più belle e particolari viste sono senza dubbio:

al primo posto il Preikestolen, la Trollstigen (strada dei troll), il Geirangerfjord, e il ghiacciaio visibile dal belvedere del monte Dalsnibba, prima di Grotli.

al secondo posto le isole Lofoten, Caponord, ma immaginandolo con meno gente, e il confine russo nei pressi di Gremse Jakobselv, dove solo un piccolo fiume divide la Norvegia dal gigante dell'est;

al terzo posto l'irrinunciabile amenità della strada costiera 17, con i suoi silenzi e la sua (per fortuna) poca gente;

al quarto posto Bergen e la piccola cittadina di Roros, entrambe patrimonio dell'Unesco (nella seconda hanno girato Pippi Calzelunghe e altri films).

Altra osservazione da fare è che è abbastanza imprudente viaggiare senza tenda al seguito in agosto, specialmente se si va in posti estremamente turistici come i laghi svedesi, pieni di turismo nazionale, dove abbiamo rischiato seriamente di dormire sotto le stelle, oppure in luoghi famosissimi come le Lofoten, oppure ancora per evitare di essere spennati a Kristiansand come è capitato a noi, per la presenza dei campionati europei di beach volley

Per ora concludo qui, con la promessa di scrivere altre cose che potrebbero venirmi in mente durante la revisione delle tante foto scattate.

[zivas]

Ciao Zivas - Gabriele, sono Massimo (TDM 900)! Che piacere leggere il tuo racconto!! Sono contento che tutto sia andato bene e che ricordi con piacere il nostro incontro...
Saluta tua moglie e se legge come penso un saluto anche a Bill - Henry.
Ciao Massimo

Hei Massimo!! Aspettavo con ansia un tuo intervento!!
Sono molto contento che hai deciso di mettere il naso qui dentro e di intervenire, così magari potrai arricchire il racconto anche tu con la tua esperienza!

[direstraits]

Ciao di nuovo e di nuovo complimenti per come hai impostato, fuori dai soliti canoni, il racconto del viaggio.
Posso dire solo che hai leggermente esagerato riguardo al rispetto del codice della strada norvegese!!
Sulla 17 per tenere la tua ruota il mio tachimetro ha toccato svariate volte i 130km/H!!! Poi in un tunnel ho chiuso un pò e ho perso la tua ruota. Quindi mi sono fermato a fare un paio di foto e quando sono arrivato al traghetto di Nesna, questo, con voi sopra, mi è partito sotto al naso! Smanettone!

[M@X]

Punto 14. Mentre eravamo a Caponord mi arriva un messaggio di M@X che mi informa che Bill è in salita verso la meta, e mi dice che gli ha dato il mio numero per entrare in contatto e magari incontrarsi.
[...]

Per noi Bill è stata una piacevole scoperta, un caro amico e persona squisita, che avremo modo di rivedere ancora nell'ultima tappa del nostro viaggio, fatta vicino a casa sua, dove abbiamo alloggiato in un bell'albergo procuratoci da lui, e gustando una succulenta cena vegetarian-compatibile preparata con le sue mani.

sapevo che vi sarebbe piaciuto...
a l'è propri un bel fieu !

[venanziomix]

Walter, a Caponord non si va per orgoglio ed è una meta tutt'altro che banale. Perchè ci sono andato? E' semplice: è un posto che non avevo mai visto e che mi era solo stato riferito.
A me piace conoscere il mondo e quella era una tessera che mancava.
La domanda: ti è piaciuta? SI, MOLTISSIMO. Ci torneresti? NON CREDO POTRA' MAI SUCCEDERE, UNA VOLTA BASTA E AVANZA.
Il fatto che ci sia gente che ci è andata con la Vespa non mi dice nulla; ho incontrato anche parecchi cicloturisti che magari ci sono arrivati in bicicletta partendo da chissà dove. Dipende quanto uno sia disposto a soffrire.
Se ti sembra banale, vacci e poi me lo dici; con i limiti bassi che hanno, fare 10 ore o più al giorno per 20 giorni non è affatto uno scherzo.

Bikelink, la Svezia che ho visto io è quella centrale, la zona a cui ti riferisci tu non la conosco per niente. E' ovvio che parlo di quello che ho avuto modo di vedere e apprendo con piacere che ci sono anche zone diverse dal piattume di foreste e laghi che ho attraversato io.
Autovelox ce ne sono, ma sono tutti ben segnalati e hanno solo la camera frontale, per cui non credo possano fotografare la targa delle moto.
In ogni caso i limiti li ho rispettati praticamente sempre in Svezia e Finlandia, un pò meno in Norvegia (ma non di molto, massimo 10 km/h in più), ma penso in ogni caso che se avessi fatto di peggio l'avrei scampata comunque.
Rimane il fatto che come ho detto sopra, non ho visto un solo poliziotto in Svezia, e solo una pattuglia in Finlandia e una in Norvegia.

Fringuel, beato te! A noi una notte in albergo è costata 250 euro!!
Domani seguono le spiegazioni di altri punti

per me hai fatto bene io non ce la farei a farla in moto perche' mi ammalerei a prendere tutta quell'acqua. pero' credo che sia un esperienza fantastica, specialmente se come dici tu meno gente c'e' e piu' reale sembra il viaggio. quando ce' troppa gente sembra di andare a lourdes.

[zivas]

Ciao di nuovo e di nuovo complimenti per come hai impostato, fuori dai soliti canoni, il racconto del viaggio.
Posso dire solo che hai leggermente esagerato riguardo al rispetto del codice della strada norvegese!!
Sulla 17 per tenere la tua ruota il mio tachimetro ha toccato svariate volte i 130km/H!!! Poi in un tunnel ho chiuso un pò e ho perso la tua ruota. Quindi mi sono fermato a fare un paio di foto e quando sono arrivato al traghetto di Nesna, questo, con voi sopra, mi è partito sotto al naso! Smanettone!

Massimo, sulla 17 ti posso garantire che non ho mai superato i 100 km/h e sotto il tunnel andavo esattamente al limite di 80 che c'era scritto in tabella, ma siccome io ho un'andatura piuttosto costante, se rallenti un pò e rimani indietro, è ovvio che devi smanettare tu per recuperare la distanza.
Il traghetto di Nesna non aveva noi sopra, dal momento che ci eravamo fermati ad una Coop a mangiare una pizza al paese Ti ho visto passare ma tu evidentemente non hai guardato nel piazzale di fianco alla strada e te ne sei andato; quando siamo arrivati all'imbarco tu non c'eri più, il che significa che noi abbiamo preso il traghetto ancora dopo il tuo.

per me hai fatto bene io non ce la farei a farla in moto perche' mi ammalerei a prendere tutta quell'acqua. pero' credo che sia un esperienza fantastica, specialmente se come dici tu meno gente c'e' e piu' reale sembra il viaggio. quando ce' troppa gente sembra di andare a lourdes.

Venanzio....quale acqua?
Ho appena scritto in tutto il report che l'acqua l'abbiamo vista solo un paio d'ore vicino Bergen e poi dalla Danimarca a Wurzburg al ritorno...ti sembra tanta? Io direi che abbiamo avuto una fortuna con la C maiuscola che penso pochi abbiano avuto in un viaggio simile!!

[Bill]

Saluta tua moglie e se legge come penso un saluto anche a Bill - Henry.
Ciao Massimo

Ciao Massimo, un salutone da Mezzocorona e grazie anche a te per la piacevolissima compagnia!!!


Molto piacevole il report, bravo Gabriele!

[Frush]

Anche noi siamo tornati ieri sera alle 22:45.

Abbiamo fatto tardi perchè abbiamo pranzato in un "autogrill" un pò fuori mano che si chiama "Rifugio Tamai" sullo Zoncolan: un ennesimo fuori programma (l'intero viaggio lo è stato) davvero emozionante. Che passo! Strettissimo e ripidissimo come il Mortirolo ma più suggestivo! Peccato non avere appresso il numero di Kiosul e Bucefalo sebbene eravamo davvero di passaggio.

La Norvegia per noi è stata quasi una parentesi del viaggio, soprattutto dovuta al fatto che abbiamo dovuto sostare forzatamente diversi giorni a Monaco per la sostituzione dell'alternatore (e relativo salasso): fortunatamente mi sono accorto del rumore a soli 200km dalla città bavarese (Texas Man, O-ring, Bazu e tutti quellidellalternatore, quanto vi ho pensato!). Altra fortuna è stata che non ero mai stati a Monaco e quindi abbiamo approfittato per visitarla con molta soddisfazione: davvero molto bella.

La Norvegia meridionale ci ha accolto con molta pioggia (quasi tutti i giorni), prezzi folli per le nostre tasche (specie dopo il salasso di cui sopra) ed una ricettività turistica non all'altezza dell'alta stagione (molte difficoltà nel trovare delle hytter libere specie da Bergen in giù). Praticamente già alle 16 dovevamo cominciare a cercarci da dormire invece di girare. Poi bisogna farsi da mangiare in quanto i ristoranti sono proibitivi oltre al fatto che non si mangia affatto bene. Ci siamo convinti che la Norvegia meridionale sia un posto più per camperisti che per motociclisti, per lo meno in Agosto.
In un viaggio in moto, specie in caso di cattivo tempo, è importante avere il conforto di entrare in un locale per mangiare qualcosa di tipico o di avere contatti con la gente del posto come ad esempio avviene nei B&B, zimmer ecc. Purtroppo la Norvegia offre poche occasioni di questo tipo, forse perchè i norvegesi sono piuttosto freddini a differenza degli svedesi.
In Norvegia la natura è padrona, i paesaggi da favola, ma noi abbiamo difficoltà a "scaldarci" della personalità e cultura del popolo che la abita. Addirittura abbiamo trovato la pittoresca Roros deserta già alle 5 del pomeriggio (davvero strano, ci sarà stato sicuramente un motivo).
Approdati in Svezia, mi riferisco sempre al sud (in Scania), dal punto di vista umano ci siamo trovati molto meglio: la gente più aperta, si mangia davvero bene e si spende molto meno (in pratica come in Italia). Inoltre gli svedesi hanno un bel gusto nell'arredare gli interni dei locali, insomma abbiamo percepito una cultura molto diversa. Ovviamente queste sono considerazioni dettate dalla nostra piccola esperienza come turisti.

[omer688]

Bentornato Gabriele!
Aspetto con ansia le foto delle Lofoten...

[charlyno]

..che peccato io sono a malmo dal 12 agosto. Riparto domani x Palermo Vi avrei invitato volentieri a casa nostra x una birretta

Lamps

Anche noi siamo tornati ieri sera alle 22:45.

Abbiamo fatto tardi perchè abbiamo pranzato in un "autogrill" un pò fuori mano che si chiama "Rifugio Tamai" sullo Zoncolan: un ennesimo fuori programma (l'intero viaggio lo è stato) davvero emozionante. Che passo! Strettissimo e ripidissimo come il Mortirolo ma più suggestivo! Peccato non avere appresso il numero di Kiosul e Bucefalo sebbene eravamo davvero di passaggio.

La Norvegia per noi è stata quasi una parentesi del viaggio, soprattutto dovuta al fatto che abbiamo dovuto sostare forzatamente diversi giorni a Monaco per la sostituzione dell'alternatore (e relativo salasso): fortunatamente mi sono accorto del rumore a soli 200km dalla città bavarese (Texas Man, O-ring, Bazu e tutti quellidellalternatore, quanto vi ho pensato!). Altra fortuna è stata che non ero mai stati a Monaco e quindi abbiamo approfittato per visitarla con molta soddisfazione: davvero molto bella.

La Norvegia meridionale ci ha accolto con molta pioggia (quasi tutti i giorni), prezzi folli per le nostre tasche (specie dopo il salasso di cui sopra) ed una ricettività turistica non all'altezza dell'alta stagione (molte difficoltà nel trovare delle hytter libere specie da Bergen in giù). Praticamente già alle 16 dovevamo cominciare a cercarci da dormire invece di girare. Poi bisogna farsi da mangiare in quanto i ristoranti sono proibitivi oltre al fatto che non si mangia affatto bene. Ci siamo convinti che la Norvegia meridionale sia un posto più per camperisti che per motociclisti, per lo meno in Agosto.
In un viaggio in moto, specie in caso di cattivo tempo, è importante avere il conforto di entrare in un locale per mangiare qualcosa di tipico o di avere contatti con la gente del posto come ad esempio avviene nei B&B, zimmer ecc. Purtroppo la Norvegia offre poche occasioni di questo tipo, forse perchè i norvegesi sono piuttosto freddini a differenza degli svedesi.
In Norvegia la natura è padrona, i paesaggi da favola, ma noi abbiamo difficoltà a "scaldarci" della personalità e cultura del popolo che la abita. Addirittura abbiamo trovato la pittoresca Roros deserta già alle 5 del pomeriggio (davvero strano, ci sarà stato sicuramente un motivo).
Approdati in Svezia, mi riferisco sempre al sud (in Scania), dal punto di vista umano ci siamo trovati molto meglio: la gente più aperta, si mangia davvero bene e si spende molto meno (in pratica come in Italia). Inoltre gli svedesi hanno un bel gusto nell'arredare gli interni dei locali, insomma abbiamo percepito una cultura molto diversa. Ovviamente queste sono considerazioni dettate dalla nostra piccola esperienza come turisti.