Caponord: siamo tornati! :-)

[zivas]

Cavoli che prezzi,quindi uno quanto deve mettere in conto per andare e tornare in moto? da solo.Non meno di 4000 euro ( arrangiandosi con il cibo )
Oslo e' la citta' piu' cara al mondo ( ultima notizia di ieri)

Forse risparmi qualcosa se trovi da dividere le spese di alloggio con qualcun altro; noi essendo in due ce le siamo pagate interamente a livello familiare, ma se tu vai da solo con un altro che paga la sua parte, te la cavi con meno, anche perchè non ho mai visto Hytter da un posto, per cui se l'affitti e te la paghi da solo rischi di spendere la stessa cifra che abbiamo speso noi.

[zivas]

Torniamo a noi.
Punto 8. Nella mia mente mi ero prefigurato un Caponord paradiso dei motociclisti, un posto dove arrivando ci si trovasse in mezzo ad una festa per la conquista e per il lungo viaggio, un pò come i pellegrini che arrivano a Santiago de Compostela e urlano entrando nella piazza, gioiosi.
Invece arrivando lì si trovano un mare di babbioni appena scesi dai pullman che invadono tutto, dal visitor center allo shop dove si vendono i costosissimi gadget; poi si proiettano sotto il globo e fanno delle foto trionfanti per la meta raggiunta e noi che invece ce la siamo sudata, dobbiamo fare la fila e non riusciamo nemmeno a fare una foto da soli sotto il mitico globo.
Il posto è bellissimo, ma così sfruttato e turisticizzato mi ha deluso un pò, e non mi sono sentito per niente in un luogo speciale (sensazione molto diversa da quella provata al confine con la Russia a Grense Jakobselv).
Addirittura prima del costosissimo ingresso (60 euro, lo ricordo), c'erano dei ragazzi svizzeri con 3 moto che fin dal pomeriggio stavano meditando su come entrare senza pagare; la sera alle 22.30 li abbiamo ritrovati ancora lì che stavano contrattando con il casellante chiedendo di entrare senza moto e senza pagare, ma hanno ricevuto un bel rifiuto da parte del solerte addetto!
In ogni caso davvero troppa gente; abbiamo visto posti in Scozia molto più solitari e affascinanti, come Dunnet Head.
Punto 9. Alle Lofoten abbiamo incontrato un simpaticissimo viaggiatore di Milano, Massimo, su TDM, con cui insieme a Bill abbiamo diviso la casa affittata (l'ultima rimasta) al paese di A (col pallino sopra...ora non ho a disposizione il carattere giusto).
Ebbene, questo ardimentoso viaggiatore, aveva come bagaglio solo una borsa da passeggio marrone chiara, legata sul portapacchi e all'occorrenza impermeabilizzata con le buste dell'immondizia (Touratech del comune, a suo dire ) e una minuscola borsa da serbatoio; è salito dalle repubbliche baltiche ed è arrivato a Caponord, dopodichè è ridisceso con noi fino a Bodo e poi lo abbiamo reincontrato sulla 17 quando abbiamo attraversato insieme il circolo polare artico sul traghetto.
Trattasi tutt'altro che di uno sprovveduto; lui è uno che ha fatto moltissimi viaggi e ha sviluppato una capacità organizzativa strabiliante che gli consente di avere tutto il necessario in così poco spazio, dimostrazione evidente che pure noi con tutta la roba che ci portiamo dietro, tendiamo sempre a esagerare. Ce la siamo risa parecchio di questa situazione, sia perchè noi eravamo stracarichi e ci sentivamo un pò ridicoli al suo confronto, sia perchè Bill pur essendo da solo era molto più carico di noi
In ogni caso abbiamo passato una serata bellissima, organizzato una cena con spaghetti e altre cosette, e bevuto alla salute di Bill che ha comprato una confezione da 6 di birre, tutte puntualmente 'estinte' Che bei momenti!!

[zivas]

E come "liquidi", cosa mi dici? (sai già dove voglio arrivare, vero? )

In Norvegia dopo le 20 non vendono alcoolici, e comunque i prezzi mi hanno fatto desistere da qualunque intento 'bellicoso' con la promessa di rifarmi una volta in Germania.

[ds54]

Bentornati ...... !

[Gold Wing]

Torniamo a noi.
Punto 8. Nella mia mente mi ero prefigurato un Caponord paradiso dei motociclisti, un posto dove arrivando ci si trovasse in mezzo ad una festa per la conquista e per il lungo viaggio, un pò come i pellegrini che arrivano a Santiago de Compostela e urlano entrando nella piazza, gioiosi.
Invece arrivando lì si trovano un mare di babbioni appena scesi dai pullman che invadono tutto, dal visitor center allo shop dove si vendono i costosissimi gadget; poi si proiettano sotto il globo e fanno delle foto trionfanti per la meta raggiunta e noi che invece ce la siamo sudata, dobbiamo fare la fila e non riusciamo nemmeno a fare una foto da soli sotto il mitico globo.
Il posto è bellissimo, ma così sfruttato e turisticizzato mi ha deluso un pò, e non mi sono sentito per niente in un luogo speciale...

Ti capisco, sono le stesse sensazioni che ho provato; ricordi che nel report scrissi che me ne scappai da quel posto, prima ancora della mezzanotte, da passare in solitaria poco lontano?

[zivas]

Una domanda: mi spieghi bene il punto 12?

Porta pazienza...ci arrivo per ordine

Bentornati ...... !

Grazie Donato!

Ti capisco, sono le stesse sensazioni che ho provato; ricordi che nel report scrissi che me ne scappai da quel posto, prima ancora della mezzanotte, da passare in solitaria poco lontano?

Si me lo ricordo, ma lì per lì non ci ho pensato proprio...forse volevo credere che fosse diverso.
Comunque è un gran bel posto, rovinato solo dalla eccessiva presenza di gente.

[charlyno]

...capo nord sara' turistico, inflazionato, visto e rivisto ma io ci tornerei ancora. Come ti dissi prima di partire se ci si va quando le folle di turisti e pullman vanno via per me e' resta e sara' un posto magico. Se poi hai la fortuna di trovare una giornata con il sole lo e' ancora di più se poi il sole e' quello di mezzanotte..che dire di più
A me e' rimasto nel cuore..riguardando le mie foto del 2001 e del 2004 non c'e' momento che non ricordi come se fosse oggi

Lamps dalla Svezia ;)

[fringuel]

Quando ci arrivai, ero dentro una nuvola. Un paio di pulman, altre tre moto, ... tutti dentro al centro turistico a battere i denti.
Ricordo di essere stato contento di indossare il casco, perchè a vedere il globo c'era un vento freddo incredibile misto a pioggia. 50 km prima nevicava debolmente. Era metà luglio.

Anch'io ricordo la delusione legata al centro. Pensavo fosse solo una rupe, un posto, magari con un baraccotto. Li invece sono talmente organizzati, che rimani spiazzato.
In realtà però, il mio nordkapp è un po' prima di arrivare a quello vero. Li mi sono fermato e li ritornerò, perchè comunque rimane un bella esperienza.

Zivas, raccontaci chi altri hai incontrato lungo la strada.
Che impressione ti ha fatto avere sempre luce?
ricordo che le strade avevano scanalture longitudinali noiosissime. Tutto uguale?

[wgranata]

noi,io e mia moglie l'abbiamo fatta lo scorso anno.come gia' scrissi l'anno scorso(sentendomi una mosca bianca)non e' stato un viaggio memorabile.ok il fatto di essere arrivati lassu',anche se con la gw nn mi sembra di aver fatto l'impresa,salverei solo le renne,il circolo polare in finlandia ,il ponte dalla danimarca a malmoe e le lofoten.x il resto,prezzi improponibili,hytte pagate anche 120 euro,un albergo normalissimo in un paesino normalissimo pagato 214 euro.dovevamo stare via 3 settimane e siamo tornati dopo 13 gg.forse il nostro errore e' stato quello di andare in norvegia e trovare un altra irlanda.

[M@X]

Bentornati !

Bene, leggendo i tuoi "punti" mi confermi che CapoNord non fa per me...
Ma dimmi te se devo pagare 60€ per arrivare all'ultimo cucuzzolo !
Senza contare che i prezzi di cui parli per sono impossibili. Cmq in Norvegia prima o poi ci andrò, ma al Prekestolen.. e bon

[zivas]

Zivas, raccontaci chi altri hai incontrato lungo la strada.
Che impressione ti ha fatto avere sempre luce?
ricordo che le strade avevano scanalture longitudinali noiosissime. Tutto uguale?

Riguardo alle scanalature longitudinali, direi che si conservano in perfetto stato nel senso che ci sono ancora e sono ottime e abbondanti, ma sapientemente accompagnate anche da parecchie trasversali che hanno messo a dura prova il mio cavalletto centrale, sovente strisciato a terra

Avere sempre luce è un'esperienza straordinaria che a me è piaciuta da morire, tanto che scendendo a sud la tristezza è aumentata progressivamente con il calare delle ore di luce.
Per l'altro quesito, rispondo al momento dello sviluppo del punto 14

[zivas]

wgranata non fraintendere le mie impressioni; concordo su quello che hai scritto sui prezzi, decisamente da fuori di testa, ma per noi è stato comunque un viaggio memorabile in dei luoghi dove si possono gustare delle cose che da altre parti non esistono: il sole di mezzanotte, la luce del sole a notte fonda, il Preikestolen che forse tu non hai visitato...
Come ho scritto sopra, ci è piaciuto tantissimo, ma è altamente probabile che non ci torneremo mai più in moto, ma forse in aereo si, per tornare a vedere ancora le splendide renne

[zivas]

Punto 10. La Svezia che abbiamo visto noi è quella che ci ha consentito di arrivare velocemente a Caponord, quindi passando da Hensingborg, poi per la interna verso Jonkoping, a seguire per Mariestad, Filipstad, Mora, e poi la E45 fino ad Arvidsjaour, da cui abbiamo girato per la costa sbucando a Lulea e fino ad Haparanda, in prossimità della quale siamo entrati in Finlandia.
Ebbene, in tutto questo tragitto, i panorami sono bellissimi, ma decisamente monotoni in quanto formati completamente da foreste e laghi, che si ripetono per circa 2000 km.
Viceversa la Norvegia offre panorami di vario tipo, alcuni desolati come il Connemara o il Donegal irlandesi, altri come i tipici paesaggi austriaci o dolomitici, altri ancora non paragonabili con altre zone dei paesi europei, in quanto la bellezza dei fiordi si può apprezzare solo lì.
Quindi, in definitiva direi che la Norvegia merita per i panorami ma non per il manto stradale; viceversa la Svezia e la Finlandia.
Punto 11. Molta gente non ama camminare sulle montagne, e a volte si perde degli spettacoli che non trovano alcun termine di paragone.
Ebbene, io consiglio a TUTTI quelli che in futuro andranno in Norvegia, di portare scarpe adatte e di affrontare con gioia il sacrificio di 2 ore di salita per vedere lo straordinario panorama che si gode dal Preikestolen, uno spettacolo che nessuna foto riuscirà mai a restituire efficacemente rispetto alle sensazioni che si possono provare dal vivo.
Già prima di arrivare in cima si gode la presenza di 2 laghi di alta montagna, per poi affacciarsi da delle rocce a strapiombo sul versante opposto a quello di salita, con la vista lontana del Lisefjorden.
Arrivati in cima viene spontaneo ridere come dei pazzi, di fronte all'incredibile spettacolo che si offre, che appare incredibile!!
Credetemi: è in assoluto la cosa di gran lunga più bella di cui abbiamo goduto in Norvegia, e sinceramente solo quella vale il viaggio.

[zivas]

Punto 12. Viaggio di ritorno. Da Norimberga(D) a Mezzocorona(I) è stato praticamente un fiume di auto tedesche, senza soluzione di continuità e molto spesso con code completamente ferme, di lunghezza anche di 15 km. In parte è naturale, visto che siamo il 13 agosto.
In una situazione simile, se non si vuole abusare della corsia di emergenza, è naturale che, grazie anche al garbo degli automobilisti d'oltralpe, si riesca a passare in mezzo.
Tutto bene per km e km, fino a quando un signore anziano, senza alcuna segnalazione, decide di fare il cambio di corsia proprio mentre io stavo per superarlo; naturalmente l'inchiodata è stata d'obbligo, e grazie all'ABS che mi ha consentito di scartare verso destra senza perdere l'aderenza, e grazie a lui che si è accorto in un attimo del problema e si è ritirato velocemente a sinistra, sono riuscito ad evitare l'impatto e a non far scomporre la moto. Sono certo che se non avessi avuto l'ABS o lo avrei centrato in piedi, oppure sarei caduto per lo slittamento della gomma anteriore.
Da qui la mia considerazione: l'ABS dovrebbero renderlo obbligatorio su tutti i mezzi, e smetterla di considerarlo un'optional.

[o-ring]

NOn ci sono mai stato, ma credo sia un pò come doppiare Capo Horn, non è tanto la meta in se, ma è la strada per arrviarci che magari vale la pena, Norvegia o Svezia che sia. Che poi l'esatto punto faccia schifo, magari te ne freghi perchè è stato bello arrivare fin là.

:moto: