Originariamente inviato da mariolino84
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L'evenienza più temibile è che la moto e/o il pilota debbano essere rimpatriati su ruote altrui.
Dunque l'assicurazione per la moto dovrebbe coprirti su un eventuale danno alla moto tale da dover essere sottoposta a lavori importanti da eseguirsi preferibilmente nella propria concessionaria.
L'assicurazione per il pilota idem: in Norvegia vale l'assistenza gratuita ottenibile tramite gli accordi con il nostro SSN, in pratica ti basta il tesserino sanitario italiano.
Ha avuto una esperienza sgradevole il mio compagno di viaggio nel 2008, costretto a rivolgersi a un ospedale di Bodo: gratis si, ma molto tempo perduto e cure inadeguate, ha dovuto contattare il suo medico in Italia per farsi prescrivere i medicinali adeguati e non ti dico cosa ho penato io, medico, per ottenerli in farmacia. Poi tornò in aereo lasciando la moto là, la recuperò dopo circa due mesi e ottenne un aiuto da BMW in quanto gli capitò anche la sfiga di restare a piedi con l'antenna anulare (un problema comune a quasi tutti i GS del 2008).
Ma per una degenza prolungata, interventi chirurgici o altre evenienze sfortunate devi essere coperto per le spese di rientro, e naturalmente la moto deve essere al seguito.
Ho sempre fatto Europ Assistance fino a qualche anno fa, negli ultimi anni sono andato senza assicurazione dopo che ho perso di vista chi mi assisteva in questo senso.
Pigrizia, mi è sempre andata bene, ma per il 2015 mi muoverò per tempo.
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