Faccio una premessa:
Da quando è uscita la serie Lc il mio attegiamento nei confronti del Gs è radicalmente cambiato, avevo sperimentato le doti del Boxer Bialbero con la RT, moto con la quale ho fatto molti chilometri e che ho molto apprezzato, ma il GS non mi era mai piaciuto esteticamente, l'Adv bialbero poi, mi piaceva ancora meno della Std, fino all'arrivo dei modelli Lc. Oltre a piacermi esteticamente, trovavo il motore Lc a dir poco "Godurioso".....
L'Adv mi piaceva anche di più della Std ma dal basso dei miei 170 cm., ammetto che mi metteva soggezione: la sua mole, il peso e tutte le testimonianze che la definivano una moto non adatta a persone al di sotto dei 180 cm di altezza...... mi facevano pensare che non fosse una moto per me.
Quando l'ho vista il colpo di fulmine è stato immediato: modello Rallye, immatricolata aprile 2018, 11.000 km, praticamente "intonsa", lasciata dal precedente proprietario per prendere la nuova 1250. Ho ceduto al "colpo di fulmine", complice Andrea Perego e la sua capacità di cucirti addosso una buona offerta.....
Ma nei giorni successivi sono stato assalito da diversi dubbi; infatti al ritiro della moto, giovedì mattina,ho detto ad Andrea: " Potrebbe darsi che tra un po' te la riporto e mi prendo un 1250 standard o una RT" .....
Andrea ha sorriso e mi ha detto: "Di solito chi prende un ADV non cambia più"
Ok... Veniamo alla mia mini-recensione.
Considerate che ho restituito la mia Lc Std del 2016, quindi ero preparato a notare le differenze tra ADV e Std. Tra paesi, statali e autostrada, avrò percorso un centianio di km..... ho evitato l'autostrada e sono tornato a casa attraversando il centro di Bergamo e passando per paesi e statali fino a Trezzo.. poi autostrada fino ad Agrate e poi di nuovo statali e paesi fino a Monza..... e poi in questi giorni ci sono andato in ufficio tutti i giorni.
Giovedì 7 febbraio la partenza:
Esco dal conce, metto la prima e mi avvio "dandole del lei", poche centinaia di metri, mi fermo al primo benzinaio, faccio il pieno ( 30 litri!! ) e riparto..... la seduta é comodissima, il motore euro 4 gira più pastoso dell'euro3 e contrariamente a quanto pensavo, mi pare non abbia perso nulla in prestazioni. Il cambio è molto migliorato rispetto il mio my2016 e la frizione è molto morbida.
Ai semafori, nessun imbarazzo, tocco con metá del piede e nessun imbarazzo neppure quando faccio una inversione a U ..... mi sorprendo della facilitá di quida in città di questo bestione.
La ADV ha un interasse più corto della Standard e questo le dona una maggior maneggevolezza anche sullo stretto (.....chi l'avrebbe mai detto) ma mi spiego meglio; sebbene secondo me questa Adv è più maneggevole della Std, a causa del maggior peso non è affatto più agile (cambi di direzione, pif paf....) ... e ovviamente è obbligatoria una maggior attenzione nelle manovre lente e da fermo ( ma questo si sapeva...) la sensazione è che se per caso la inclini un po' troppo non la tieni, neppure se sei un gigante.
Fuori dalla città inizia la goduria vera.... nelle statali il motore "molto coppioso", ha la "schiena" che ben conosco e che mi piace assai, nella guida allegra è sempre molto efficace, lo definirei: "un velluto", per dire che va forte senza sforzo, anche meno che con la Std. Nella mappatura "Dynamic Pro" (la più cattiva) e affrontando qualche tratto di strada "con il coltello tra i denti", non perde questa sensazione di grande efficacia.
Unica nota, con le borse laterali nelle curve mi pare che tenda un po' a "cadere" tutto sempre gestibile ma senza borse l'effetto sparisce.
In Tangenziale/Autostrada arriva quello che io chiamo l'effetto "incrociatore tedesco", ( qui il maggior peso diventa un Plus) la moto va dritta come un fuso a qualunque velocità, garantisce una protezione dall'aria da manuale, tra le moto che ho avuto, seconda solo all'RT (Non concordo affatto con chi dice che l'adv ripara come l'RT) in velocità (con borse o senza) e nei curvoni "in appoggio" il peso le conferisce una stabilità impeccabile, sembra di stare sui binari..... anche qui la trovo migliore della Std che (propio per il minor peso) era più svelta nei cambi di direzione ma meno stabile a velocità elevate...
La moto mi è stata consegnata con gomme Metzeller Tourance Next, già provate sulla standard, e che anche con la Adv, si sono dimostrate delle ottime gomme in ogni situazione, anche con le temperature di questi giorni.
Le nuove sospensioni attive assorbono tutto, con il nuovo sistema ESA con funzione auto-livellante regola gli ammortizzatori autonomamente in base al peso del pilota, al carico bagagli e alle mappature. Una fig@ta per chi la usa per viaggiare
Non sono un fissato della tecnologia e a me il cruscotto analogico del Gs mi piaceva molto ma devo ammettere che il TFT è molto efficace, si legge benissimo in ogni condizione di luce ed è di fatto un ottimo computer di bordo. Non mi piace invece la connessione con il Navigatore. Preferivo l'uitilizzo separato del cruscotto analogico.
I consumi mi sembrano analoghi a quelli della Standard, anche se non ho badato molto al risparmio, alla fine del giro ero sui 5,8 lt/100 km, non male!
I freni sono ottimi e ben modulabili (come nella versione precedente)
La capacità di carico con il tris di Borse Alu è al top.
Insomma non vedo l'ora che la temperatura salga di qualche grado e le giornate si allunghino un pochino per fare il primo viaggetto... anche in giornata
Da quando è uscita la serie Lc il mio attegiamento nei confronti del Gs è radicalmente cambiato, avevo sperimentato le doti del Boxer Bialbero con la RT, moto con la quale ho fatto molti chilometri e che ho molto apprezzato, ma il GS non mi era mai piaciuto esteticamente, l'Adv bialbero poi, mi piaceva ancora meno della Std, fino all'arrivo dei modelli Lc. Oltre a piacermi esteticamente, trovavo il motore Lc a dir poco "Godurioso".....
L'Adv mi piaceva anche di più della Std ma dal basso dei miei 170 cm., ammetto che mi metteva soggezione: la sua mole, il peso e tutte le testimonianze che la definivano una moto non adatta a persone al di sotto dei 180 cm di altezza...... mi facevano pensare che non fosse una moto per me.
Quando l'ho vista il colpo di fulmine è stato immediato: modello Rallye, immatricolata aprile 2018, 11.000 km, praticamente "intonsa", lasciata dal precedente proprietario per prendere la nuova 1250. Ho ceduto al "colpo di fulmine", complice Andrea Perego e la sua capacità di cucirti addosso una buona offerta.....
Ma nei giorni successivi sono stato assalito da diversi dubbi; infatti al ritiro della moto, giovedì mattina,ho detto ad Andrea: " Potrebbe darsi che tra un po' te la riporto e mi prendo un 1250 standard o una RT" .....
Andrea ha sorriso e mi ha detto: "Di solito chi prende un ADV non cambia più"
Ok... Veniamo alla mia mini-recensione.
Considerate che ho restituito la mia Lc Std del 2016, quindi ero preparato a notare le differenze tra ADV e Std. Tra paesi, statali e autostrada, avrò percorso un centianio di km..... ho evitato l'autostrada e sono tornato a casa attraversando il centro di Bergamo e passando per paesi e statali fino a Trezzo.. poi autostrada fino ad Agrate e poi di nuovo statali e paesi fino a Monza..... e poi in questi giorni ci sono andato in ufficio tutti i giorni.
Giovedì 7 febbraio la partenza:
Esco dal conce, metto la prima e mi avvio "dandole del lei", poche centinaia di metri, mi fermo al primo benzinaio, faccio il pieno ( 30 litri!! ) e riparto..... la seduta é comodissima, il motore euro 4 gira più pastoso dell'euro3 e contrariamente a quanto pensavo, mi pare non abbia perso nulla in prestazioni. Il cambio è molto migliorato rispetto il mio my2016 e la frizione è molto morbida.
Ai semafori, nessun imbarazzo, tocco con metá del piede e nessun imbarazzo neppure quando faccio una inversione a U ..... mi sorprendo della facilitá di quida in città di questo bestione.
La ADV ha un interasse più corto della Standard e questo le dona una maggior maneggevolezza anche sullo stretto (.....chi l'avrebbe mai detto) ma mi spiego meglio; sebbene secondo me questa Adv è più maneggevole della Std, a causa del maggior peso non è affatto più agile (cambi di direzione, pif paf....) ... e ovviamente è obbligatoria una maggior attenzione nelle manovre lente e da fermo ( ma questo si sapeva...) la sensazione è che se per caso la inclini un po' troppo non la tieni, neppure se sei un gigante.
Fuori dalla città inizia la goduria vera.... nelle statali il motore "molto coppioso", ha la "schiena" che ben conosco e che mi piace assai, nella guida allegra è sempre molto efficace, lo definirei: "un velluto", per dire che va forte senza sforzo, anche meno che con la Std. Nella mappatura "Dynamic Pro" (la più cattiva) e affrontando qualche tratto di strada "con il coltello tra i denti", non perde questa sensazione di grande efficacia.
Unica nota, con le borse laterali nelle curve mi pare che tenda un po' a "cadere" tutto sempre gestibile ma senza borse l'effetto sparisce.
In Tangenziale/Autostrada arriva quello che io chiamo l'effetto "incrociatore tedesco", ( qui il maggior peso diventa un Plus) la moto va dritta come un fuso a qualunque velocità, garantisce una protezione dall'aria da manuale, tra le moto che ho avuto, seconda solo all'RT (Non concordo affatto con chi dice che l'adv ripara come l'RT) in velocità (con borse o senza) e nei curvoni "in appoggio" il peso le conferisce una stabilità impeccabile, sembra di stare sui binari..... anche qui la trovo migliore della Std che (propio per il minor peso) era più svelta nei cambi di direzione ma meno stabile a velocità elevate...
La moto mi è stata consegnata con gomme Metzeller Tourance Next, già provate sulla standard, e che anche con la Adv, si sono dimostrate delle ottime gomme in ogni situazione, anche con le temperature di questi giorni.
Le nuove sospensioni attive assorbono tutto, con il nuovo sistema ESA con funzione auto-livellante regola gli ammortizzatori autonomamente in base al peso del pilota, al carico bagagli e alle mappature. Una fig@ta per chi la usa per viaggiare
Non sono un fissato della tecnologia e a me il cruscotto analogico del Gs mi piaceva molto ma devo ammettere che il TFT è molto efficace, si legge benissimo in ogni condizione di luce ed è di fatto un ottimo computer di bordo. Non mi piace invece la connessione con il Navigatore. Preferivo l'uitilizzo separato del cruscotto analogico.
I consumi mi sembrano analoghi a quelli della Standard, anche se non ho badato molto al risparmio, alla fine del giro ero sui 5,8 lt/100 km, non male!
I freni sono ottimi e ben modulabili (come nella versione precedente)
La capacità di carico con il tris di Borse Alu è al top.
Insomma non vedo l'ora che la temperatura salga di qualche grado e le giornate si allunghino un pochino per fare il primo viaggetto... anche in giornata
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