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però se guardi il mercato, noti come 'abbinamento "forme antiche/contenuti moderni" funzioni abbastanza. alcuni hanno ripreso le linee delle vecchie moto, RE non ha mai smesso di farle, diciamo che costano cifre abbordabili, poi certo è lecito domandarsi: ma tra una RE e una Bonneville, o una Scrambler ducati, quanto ci passa a livello tecnico? però è un dato di fatto che lo stile classico tenda a rimanere nel tempo, mentre altri tendano a passare.
comunque non sottovalutare questa fissazione di Enzo, anche io all'inizio credevo fosse una cosa passeggera, ora so che fa sul serio
io quello che vorrei valutare è l'ergonomia, dopo aver sentito enzo ripetere a lungo che non avrebbe mai più abbandonato le moto a manubrio alto, e avergli sentito bocciare diverse proposte anche con una piega medio-bass, ora con semimanubri da cafe racer, come potrebbe trovarsi?
comunque qualche demo c'era in giro, se capiti in alta toscana questa era una, se è assicurata non sia mai che ti ci fanno anche fare una giratina...
Sì Riccardo, la 535...le 650 non saranno neppure in fiera a Roma pensa un pò...ma il Motodays si sa che fa cagare...
Riguardo la guida a manubrio basso confermo: non è per me. Ma in questo caso la libidine supera la razionalità...
enzorock!!! moto, panza e rock and roll !!
ROYAL ENFIELD SCRAM 411, LA MOTO DEFINITIVA
Negli anni '50-'60 erano quelle le forme, se guardi anche altri marchi troverai delle corrispondenze. Poi gli anni passano, gli stili cambiano, la tecnologia avanza, i materiali cambiano.
Continuare a proporre quei modelli non ha senso e quelle attuali sono un "falso antico" e basta.
Negli anni '60 la Fiat 1100 era sicuramente una gran bella macchina. In India le hanno prodotte fino a non molti anni fa, ma a nessuno verrebbe in mente di comprarsene una nuova, (se fosse ancora prodotta), al posto di una moderna vettura europea, giapponese o coreana...
STAC TALEBANO!!!
Il tuo paragone con le auto, ormai utilizzate solo come mezzo di trasporto e non per puro piacere come avviene per le moto, non è calzante.
A parte il fatto che se mi volessi cimentare di nuovo con il cambio al volante e rituffarmi nel clima che circondava negli anni '60/'70 chi si fosse messo alla guida di un'Appia o di una Fiat 1100, (per citare due nostre auto di famiglia di allora) non disdegnerei di acquistarne un esemplare e dovrei ricorrere ad un modello "aggiornato" specie per quanto riguarda la sicurezza e la semplicità d'utilizzo in luogo di un'auto dell'epoca con le incognite ed i costi di restauro. Se qualcuno, quindi, mi proponesse un'Appia che rispettasse i canoni della sua progenitrice pur se con catalizzatore ed abs ma ad un prezzo più che abbordabile potrei metterla in garage. A maggior ragione lo farei per un mezzo ludico come una moto
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