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Non si vive di soli spunti e belle curve!

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  • Non si vive di soli spunti e belle curve!

    Venerdì mattina, sono al lavoro, mandando avanti stancamente le mille noiose scartoffie. Di lì a poco c’è il we, che si prospetta incerto sotto l'aspetto motociclistico non avendo pensato a niente, se non a buttare uno sguardo al meteo. Un impegno preso per l’indomani mattina rimanda al pomeriggio successivo l'eventuale ricerca di nuovi stimoli, impegno che però salta all’improvviso al contrario della voglia mista a curiosità che ritrova la giusta linfa. Il meteo mi convince che per abbandonare il grigio inverno appenninico sarà meglio spostarsi verso il litorale tirrenico e così faremo io e Veronica, entusiasta del messaggino inatteso “domani giretto in moto?” Per dar retta alle previsioni e frugando rapidamente tra gli spunti messi in sospeso opto per raggiungere il lago di Massaciuccoli, dove visitare Villa La Brilla, un antico opificio il cui nome deriva dalla brillatura del riso, operazione di raffinazione del cereale che, oltre a rendere più lucente il riso, ne consentiva una migliore conservazione. Gli ambienti, oggi ristrutturati, offrono spazio ad un centro culturale polivalente ma più che altro consentono di vedere i congegni utilizzati per lavorare il riso e per apprendere un po’ della storia della coltivazione del riso rosso di Massarosa, una storia vecchia di secoli e piena di tensioni, alimentate dalla malaria e dalle decisioni di cessare questa importante coltivazione, proprio per la errata convinzione che la lavorazione dei campi allagati diffondesse i mortali parassiti. Mentre son lì che indago riguardo alla strada da fare, mi imbatto nella Certosa di Farneta, presente nella zona lucchese da sette secoli, e probabilmente più antica del riso rosso di Massarosa. Con due spunti così siamo a cavallo, un puledro di 650 cc, con faretti di profondità very touring, libero come i cavalli liberi, cioè zozzo.
    Abbandoniamo l'autostrada a Pistoia e risaliamo le montagne, cambiando spesso traiettoria per via delle tante curve e per le tante strisciate di gasolio presenti sull'asfalto. Via via che si sale la temperatura scende, e non tardiamo a trovare i primi campi ghiacciati a bordo strada.
    Primo bisogno della giornata? Il pane, che ci fermiamo a comprare a Pontepetri, in un forno che ci vede spesso al bancone. Il bottino sarà pane fatto con farina macinata a pietra e biscotti con marmellata di more e arance. Oltre a questo però mettiamo da parte anche una chiaccherata fatta con la fornaia, riguardo alle piccole cose quotidiane e alla passione per la moto che condivide con il compagno. Ci salutiamo per dare spazio ad un altro cliente, altrimenti è probabile che si fosse ancora lì…
    La giornata proseguirà così, e più che gli spunti, ci resteranno impressi gli scambi avuti con persone che resteranno senza un nome. Come ad esempio il barista di San Marcello P.se dove ad unire, oltre alla moto, c’è la musica e la chitarra in particolare. E allora vai di mix tra una Yamaha XT 550 e un pezzo dei Pink Floyd messo sulla smart tv del locale, con i clienti che entrando chiedono infastiditi “ma che roba è questa?” e il barista che li manda letteralmente a spigolare accusandoli di non capirci un c… alimentato dalla nostra complicità. Si insomma, una sana bolgia di paese e un altro momento da segnare tra i bei ricordi.
    Oppure come un tizio trovato a ridosso di una frana che blocca il tratto stradale tra Bagni di Lucca e La Lima, dove un paio di giorni prima un enorme masso si è staccato dal costone piombando prima sulla strada creando un cratere per poi finire la sua corsa nel fiume sottostante. “Mi tocca pigliare la carriola, sennò stasera son sempre qui” ci dice scherzando mentre fa la spola tra una sponda e l'altra del tratto chiuso con barriere new jersey. La macchina piena di spesa da una parte, casa sua ovviamente dall'altra. Fortunatamente riesco a passare con la moto, sotto il controllo vigile del tizio che mi invita a fare attenzione e a sbrigarmi mentre percorro il tratto pericoloso, quasi ci fossimo conosciuti da tempo. Forse una magia che si crea quando si è in sella ad una moto. Boh…
    ll contrattempo della frana non ci distoglie dalla bellezza di quel tratto di strada, che si snocciola a braccetto del fiume nel suo pezzo più angusto, in perfetto stile gorges francesi.
    Ci stiamo avvicinando a Lucca e una fermata se la merita il Ponte del Diavolo


    Nei pressi di Borgo a Mozzano lasciamo la retta via e ci buttiamo in strade minori, molto minori giudicando la larghezza della carreggiata. I saliscendi che faremo ci porteranno in remoti paesini e ci faranno godere di scorci e panorami niente male. Arriviamo alla Certosa giusti giusti per l'ora di pranzo e lì cominciamo a capire che il bello della giornata saranno gli scambi umani più che l'arte e la storia. La Certosa non è visitabile, ne’ ora ne’ mai, per cui messo il cuore in pace ci consoliamo con il meraviglioso tepore del sole addentando in contemporanea un panino. Un momento zen anche se non pensiamo, riflettiamo o meditiamo. Godiamo, e questo basta.


    L'entrata della Certosa


    L’emanazione evidente di un così profetico benessere deve essere alla base del nuovo contatto umano che avremo. A una donna, che passa di lì intenta a fare due passi per tenersi in forma, domando se esiste un punto da dove vedere la Certosa dall'alto, così da avere uno sguardo privilegiato su tutta l'enorme costruzione. E lei semplicemente ci dice “casa mia!” dandoci dettagliate indicazioni su come arrivarci, sul fare attenzione alla strada molto stretta, sul fare attenzione a non schiacciargli i gattini. Ci saluta con simpatia. Quando arriviamo ad addentare i primi biscotti rieccola, di rientro verso la macchina. A quel punto gli offriamo un biscotto e lei di rimbalzo ci offre un caffè a casa sua. Ci sentiamo in perfetta sintonia e non sfruttiamo la sua ospitalità solo per motivi di tempo. Altro bel momento da archiviare.

    La Certosa vista da Formentale



    S.Bartolomeo apostolo, chiesa di Formentale



    Viene la volta di Massaciuccoli, dove l'impressione avuta in arrivo alla Certosa si ripete e si consolida. Villa La Brilla è chiusa, e ti pareva. Non ci sconfortiamo, anzi, e puntiamo il muso della strommina verso Torre del Lago Puccini, dove ci godiamo la vista sul lago e la dolce temperatura. D'estate ci deve essere la vera bolgia, ma oggi no, poche persone e un rilassante silenzio.





    ....continua.....


    Carlo, bighellone su V-Strom 650 '15....'na motoretta!
    Il "cosa" più che "con cosa" - BFS n°8 dal 08/10/16
    https://dagasse69.blogspot.com/

  • #2
    .......................











    E siamo all'ultimo contatto umano di giornata. Due bambine sono impegnate a dar da mangiare ai pesci e alle papere, quando ad una di queste cade una busta di plastica nel lago. Dopo un po’ di battibecchi con la nonna ecco che il nonno interviene per recuperare l'oggetto inquinante. Si piega verso l'acqua con fare accorto, “per non rovinare ancor più le protesi, messe anche per via dei tanti schianti avuti in moto” ci dice invitando la moglie a confermare. Ed eccoci lì, con lui che ci parla delle sue avventure vissute specialmente in inverno, con le tante boccate patite ai vari Elefanti. Un misto di felicità e nostalgia, felice però di vederci in moto, in un’eterna fratellanza. Ciao, chiunque tu fossi, biker per sempre!
    Ripartiamo verso casa, rientrando in autostrada a Lucca, arrivando in garage sfruttando l'ultima stilla di luce naturale.
    È bello uscire per vedere posti e tornare a casa ricordandosi i volti, la semplicità, il contatto. Bello davvero, com'è bello sentire la vicinanza delle persone per il solo fatto di viaggiare in moto e per la sensazione di libertà che, forse, riusciamo a regalare!
    Carlo, bighellone su V-Strom 650 '15....'na motoretta!
    Il "cosa" più che "con cosa" - BFS n°8 dal 08/10/16
    https://dagasse69.blogspot.com/

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    • #3
      Mi piace ....bellissime foto ....la prima con il ponte che si "rispecchia" nella montagna seguendo l'andamento altimetrico ....
      sempre con lampsssss
      aquilasolitaria :moto:
      facebook = Franco Marizza (aquilasolitaria)
      http://www.youtube.com/watch?v=ZAZ-iul2Li4
      http://www.youtube.com/watch?v=voIbHDwLSYI

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      • #4
        Bravi con le foto, girelloni !!!
        paolo

        "Ogni tanto una zingarata fa bene al cuore". (Giorgio)

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        • #5
          Bello il report, ma il riso è da preferire integrale

          https://www.ambientebio.it/alimentaz...ffina-e-talco/
          Diego su V-Strom 650

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          • #6
            Mai banali i Vostri giri Dagasse e' un piacere leggere i report .
            Complimenti .
            I Viaggi di Batty e Vica

            Officially awarded the title BFS n1

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            • #7
              Grande Dagasse, i contatti umani si vanno perdendo specialmente nelle città. In quei posti (bellissimi) ancora sopravvivono complice, credo, il vostro (tu e Veronica) ispirare fiducia al prossimo.

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              • #8
                Sempre un piacere leggerti e sbirciare le tue foto.
                BUCEFALO BFS n. 3
                BMW RT 1250
                Chiavari - Udine

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                • #9
                  spettacolare!
                  enzorock!!! moto, panza e rock and roll !!
                  ROYAL ENFIELD SCRAM 411, LA MOTO DEFINITIVA
                  ​​​​​​

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                  • #10
                    Bellissimo! Complimenti
                    Juventus club Mototurismo, socio numero 29

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                    • #11
                      Me lo sono letto e gustato con vero piacere, la moto è un mezzo per fare anche viaggi dentro di noi.
                      Bian e Gege (Antonio e Agnese) http://biangege.xoom.it
                      Carpe Diem, la Deauvillona (BMW K1100 LT ABS my1992, dal 06/2014)
                      1995-1996 Moto Guzzi V35; 1996-2001 Cagiva River; 2001-2014 Honda Deauville

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                      • #12
                        Bellissimi posti meravigliose le foto
                        Kano58 Gran Cavaliere del Violino e dei Teatri:fight:
                        BMW R80 GS1 Honda Deauville 650 BMW r1100RT

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                        • #13
                          Bellissimi posti meravigliose le foto
                          Kano58 Gran Cavaliere del Violino e dei Teatri:fight:
                          BMW R80 GS1 Honda Deauville 650 BMW r1100RT

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                          • #14
                            Grazie a tutti dei commenti, sempre molto graditi
                            Carlo, bighellone su V-Strom 650 '15....'na motoretta!
                            Il "cosa" più che "con cosa" - BFS n°8 dal 08/10/16
                            https://dagasse69.blogspot.com/

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